Il momento magico di Matteo Arnaldi non si ferma: dopo l'impresa di sabato in cui ha battuto il numero 5 al mondo Novak Djokovic, arriva il successo in due set contro il bosniaco Damir Dzumhur.
Vittoria netta in due set col punteggio di 6-3 6-4: sembrerebbe quasi una formalità, visto quello che il giovane tennista azzurro è riuscito a fare contro Djokovic, ma il suo avversario di oggi è tra i primi 65 al mondo, quindi non si trattava di una sfida da sottovalutare. Solo il blackout mette un freno alla prestazione di Arnaldi: l'ultima parte di gara infatti, per un malfunzionamento, è stata giocata a telecamere spente dopo un quarto d'ora di interruzione, che però non ha annullato l'onda su cui Arnaldi sta viaggiando in questi giorni.
Per Arnaldi si prospettano ora gli ottavi di finale, il miglior risultato nella sua carriera. Al prossimo turno, verosimilmente mercoledì pomeriggio, affronterà il vincente di Muller-Tiafoe. Madrid si sta dimostrando una terra dolcissima per Matteo Arnaldi, che ora può davvero iniziare a sognare: prima l'impresa con Djokovic, ora la conferma con Dzumhur. A questo punto, nulla è irraggiungibile.





