È partita la nuova stagione dei controlli sulle acque di balneazione in Liguria, questa volta però con un punto in meno: come noto infatti la zona di corso Trento e Trieste a Sanremo ha ricevuto notifica del divieto di balneazione per l'intero 2025. In attesa di sapere come si evolverà lo scenario in futuro, il tratto costiero sarà quindi chiuso per la prossima estate e non passerà dai controlli Arpal previsti in questi giorni.
Accedendo al sito web dell'ente è infatti possibile trovare una sezione dedicata esclusivamente alla balneazione, in cui filtrare le aree di interesse partendo dalla provincia, per poi arrivare fino alla zona desiderata per conoscere il livello di classificazione e lo stato di balneabilità. In questo momento i dati sono ancora in fase di aggiornamento, dovendosi completare la fase di raccolta dei campioni ma è già possibile notare che Sanremo presenta solamente 13 punti di monitoraggio, con l'esclusione di Corso Trento e Trieste: è la prima volta, dal 2016, che la città dei fiori non ne possiede 14 (all'epoca dai monitoraggi era escluso San Martino).
In totale le zone monitorate per il 2025 restano 381, con la variazione di un punto in meno a Imperia (C.so Trento e Trieste di Sanremo appunto) e uno in più a Genova (Le Saline di Rapallo): la divisione per provincia dice 85 in provincia di Imperia, 101 a Savona, 111 a Genova e 84 a La Spezia.
Questa attività rappresenta un passaggio fondamentale in vista dell’apertura ufficiale della stagione balneare, fissata dalla normativa nazionale al 1° maggio. Il monitoraggio, previsto dalle direttive europee e italiane, è stato avviato nei giorni immediatamente precedenti la Pasqua e proseguirà per tutta l’estate con cadenza regolare, per garantire la sicurezza e la qualità delle acque.





