Un’onda colorata, vibrante, gioiosa e consapevole ha attraversato Sanremo questo pomeriggio, in occasione del Pride 2025. Circa 2mila persone hanno sfilato per le vie della città in un corteo che è partito e si è concluso nel cuore pulsante di piazza Colombo. Un momento storico, perché per la prima volta il Pride ha attraversato il centro cittadino, incontrando sguardi, applausi e partecipazione viva da parte di turisti e cittadini.
Sanremo ha accolto il Pride con le parole che contano: amore, libertà, rispetto. Sono state queste le risposte più ricorrenti alla domanda “Cos’è per te il Pride?”. La manifestazione non è stata soltanto un’esplosione di colori e musica, ma anche un forte messaggio sociale: quello di una comunità che non vuole più sentirsi ai margini, e di tante famiglie che chiedono diritti per sé e per i propri figli.
Tanti i genitori presenti, che hanno sfilato con i figli o per i figli, uniti dalla stessa speranza: costruire un futuro più giusto, aperto e inclusivo. Tra sorrisi, cartelli, abbracci e balli, il Sanremo Pride ha saputo coniugare festa e rivendicazione, orgoglio e memoria, dimostrando che nella città dei Fiori c’è spazio per tutti i colori dell’arcobaleno.
Sanremo, proprio come nel 1972, ha parlato. E ha scelto di farlo con la voce dell’amore, della libertà e del rispetto.