Bordighera individua molti 'furbetti' dei rifiuti con la videosorveglianza e ripropone presidi informativi per i turisti durante le festività pasquali ed estive. E' stato annunciato dal sindaco Vittorio Ingenito questa mattina in Commissione per gli Affari Generali e la Programmazione svoltasi a Palazzo Garnier nel corso della quale sono stati approvati Pef e tariffe Tari per l'anno 2025.
Per il servizio ambiente è stato, infatti, approvato, con un voto astenuto e due contrari, il piano economico finanziario (P.E.F.) per l'anno 2025 e adempimenti conseguenti. "Con il Pef viene quantificata tutta la scena complessiva afferente il servizio di igiene urbana secondo i criteri e le modalità definiti dalla lega" - viene illustrato durante la commissione - "Questa delibera è una revisione infra periodo, in quanto l'anno scorso era stato approvato il Pef 2024-2025. Viene effettuato un adeguamento ai maggiori costi, che indicativamente sul tre per cento, legati a una modifica di legge. Con la legge di bilancio dello stato del 2025 è stata aumentata l'aliquota Iva dal dieci al ventidue per cento sugli smaltimenti e, quindi, ha determinato necessariamente un aumento dei costi. L'adeguamento Istat previsto dal contratto sulla ditta che decorerà da maggio 2025 perché è il secondo anno di gestione con la Teknoservice. Il costo complessivo dell'igiene urbana ammonta a 4 milioni e 818 euro che verrà declinato nelle tariffe Tari che sono oggetto della delibera successiva".
Inoltre, è passata, con un voto astenuto e due contrari, la determinazione sulle tariffe componenti della TARI (Tassa raccolta e smaltimento rifiuti) per l'anno 2025. "Siamo in linea con quelli che sono i costi dello scorso anno" - fa sapere il sindaco Vittorio Ingenito - "Abbiamo un momento legato esclusivamente alle variazioni Istat, praticamente all'aumento dell'Iva dal 10 al 22 sullo smaltimento. Questo ha avuto un riflesso sul costo della raccolta. Nell'ambito delle simulazioni che abbiamo portato avanti abbiamo visto che l'aumento è distribuito tra tutte le utenze e al momento abbiamo la possibilità di continuare a garantire quel servizio che abbiamo anche portato avanti lo scorso anno, ovvero quel presidiale, durante momenti di maggiore afflusso turistico, le isole ecologiche, in modo tale da poter fare un controllo del territorio sugli abbandoni. E' un passaggio fondamentale perché se da un lato c'è un'attività di controllo dall'altro si può fare in modo che persone e turisti che non conoscono o sistemi di raccolta possano trovare una persona nei pressi delle isole ecologiche più importanti, e abbiamo visto che sono cinque, che possa fare informazione. Lo abbiamo visto con l'assessore Allavena, ha funzionato e verrà riproposto per il periodo pasquale, visto che c'è un lungo ponte, e durante il periodo estivo. Stiamo facendo una valutazione su due-tre mesi per avere questa opportunità in modo tale da non doverci trovare con delle criticità che abbiamo vissuto nelle stagioni precedenti. Non di meno, l'incremento del sistema di videosorveglianza sta portando i suoi frutti. Quasi giornalmente il comando di polizia locale individua i responsabili. Stiamo lavorando in questa direzione e sicuramente ne abbiamo visti molti meno perché la presenza delle telecamere è certamente un deterrente ma soprattutto abbiamo individuato molti responsabili che hanno pagato sanzioni molto alte".
"Mi segnalano che le isole informatizzate spesso non funzionano" - segnala il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Trucchi.
"Qualche volta abbiamo accertato che con la pioggia smettono di funzionare" - risponde l'assessore Giovanni Allavena - "Sono capitati alcuni casi ma non succede ogni volta che piove".
"Segnalo una puzza e forti odori nei pressi di piazza Garibaldi" - fa sapere il consigliere comunale di minoranza Fulvio Debenedetti - "Ho già segnalato ma per ora non è cambiato nulla. E' una situazione insopportabile ormai da giorni, non si può fare qualcosa?".