A poco più di un mese dal termine del campionato di Serie D, la Sanremese Calcio si trova a dover affrontare una delicata vicenda disciplinare che si va a sommare a quella finanziaria e sportiva. La Procura Federale ha infatti confermato oggi le sanzioni relative alla partecipazione irregolare di un calciatore non tesserato in quattro gare ufficiali. Tra i sanzionati figura anche il presidente della società, Alessandro Masu, colpito da un provvedimento di inibizione per tre mesi.
Sono stati comminati due punti di penalizzazione alla formazione Under 17. A inizio stagione un giovane giocatore matuziano è infatti sceso in campo in quattro incontri privo di regolare tesseramento. Per questo motivo sono stati inflitti tre mesi di inibizione al dirigente accompagnatore Davide Chiarini, trecento euro di multa al club e tre turni di squalifica per il calciatore biancazzurro.
Per responsabilità oggettiva è stato sanzionato anche il presidente Alessandro Masu, con tre mesi.