Firmato il decreto che destina oltre 30 milioni di euro alla Liguria contro il dissesto idrogeologico. Lo annuncia il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Vannia Gava. Le risorse, pari a 30.335.852,71 euro, saranno utilizzate per opere di consolidamento dei versanti, sistemazione di alvei fluviali e realizzazione di infrastrutture per ridurre il rischio di frane e alluvioni. Il finanziamento prevede un contributo di 28.114.948,82 euro a carico del Ministero dell’Ambiente, mentre 2.220.903,89 euro derivano da risorse della Regione Liguria.
Gli investimenti si uniscono alle nuove norme introdotte dal Decreto-Legge Ambiente con cui sono stati rafforzati i poteri dei presidenti di Regione e di Provincia e previsti meccanismi per velocizzare la spesa. “Risorse e strumenti più celeri per mettere in sicurezza territori, economia e comunità” ha dichiarato il viceministro, sottolineando come queste misure consentiranno di intervenire in modo più efficace e rapido nelle aree a rischio.
In provincia di Imperia: a Pontedassio si realizzeranno interventi di mitigazione del rischio idraulico in località Santa Lucia (I° stralcio), con un investimento di 789.600 euro. A Sanremo, si lavorerà alla messa in sicurezza del versante sinistro del Torrente San Romolo, con 416.100 euro, mentre a Taggia sono previste opere idrauliche per l’adeguamento del Rio Beglini, nella zona ex Caserme Revelli, per un milione euro.