- 16 gennaio 2025, 18:21

Le pagelle di Sanremese-Imperia 1-3: questo derby è già nella storia. Voto 10 alla squadra

Naturale conseguenza di un pomeriggio che nel capoluogo ricorderanno a lungo

Le pagelle di Sanremese-Imperia 1-3: questo derby è già nella storia. Voto 10 alla squadra

Ragone, L. De Simone, V.De Simone (Comiotto), G. Graziani, Scarrone, Gandolfo, Scalzi (Totaro), Giglio, Szerdi (Castagna), Costantini (Santanocito), T.Graziani. A disp. Santarelli, Pompilio, Fatnassi, Brancato, Petti. All. Buttu.

Una formazione che è già nella storia dell'Imperia. Perchè la vittoria al "Comunale" di Sanremo mancava dall'aprile 2016, campionato di Eccellenza, e soprattutto perchè mai prima di ieri i nerazzurri avevano messo a segno tre reti in una sola sfida in terra matuziana.

Sarà banale e scontato, ma per la portata storica del successo, il voto 10 all'intera squadra è una naturale conseguenza di un pomeriggio che nel capoluogo ricorderanno a lungo.

E ovviamente il massimo dei voti va anche a mister Pietro Buttu: quasi non gli sembrava vero di aver chiuso il girone d'andata davanti ai biancazzurri, ora ha portato il distacco a quattro punti di vantaggio. Ha ragione a dire che l'Imperia ha ribaltato la situazione, almeno per quest'anno.

Per quello che può significare dopo una gioia collettiva così grande, e una prestazione ampiamente al di sopra della sufficienza per tutti anche nel momento di difficoltà, quando dopo l'1-2 la Sanremese per un attimo ha anche dato la sensazione di poter sperare nel pareggio, vanno segnalati per la loro monumentalità i tre senatori di questa squadra, Scalzi, Giglio e Costantini: il primo ha innescato la rete del vantaggio, il capitano ha suonato la carica e trascinato i suoi per tutto il match, Nick ha fatto quello che ormai sa fare meglio, oltre a quel destro velenoso imbeccato da un assist no look di Szerdi che da falso nueve anche a Sanremo ha fatto tanto lavoro sporco, quasi nell'ombra, ma indispensabile.

I gemelli Graziani hanno impresso il loro nome di famiglia nella storia nerazzurra con due reti determinanti, entrambi aiutati da due incertezze del portiere della Sanremese Maffi. Ma anche per loro, oltre ai gol, tanta sostanza.

Il reparto arretrato ha concesso solo un'unica occasione dove Gagliardi ha concretizzato, lasciandolo solo davanti a un Ragone che poteva fare ben poco in quella circostanza. Ma per il resto, Scarrone e Gandolfo hanno anche lasciato talvolta sfogare una manovra offensiva dei matuziani che però si è rivelata sterile. Dei subentrati, Santanocito è stato quello che ha provato di più a mettersi in luce, in un momento in cui l'1-3 era comunque già in cassaforte.

Infine, Castagna: ha ritrovato la gioia del campo e ha bagnato il suo esordio stagionale in questo derby trionfale, senza dimenticare che lui era presente in quell'aprile 2016 quando fu Faedo a decidere la sfida, ma Lenny era riuscito a piazzare in quella stagione la sua zampata sempre al "Comunale" in un match di Coppa Italia. 

L'amarcord romantico di giornata, degna chiusura di un cerchio al termine di una giornata pressochè perfetta per tutta l'Imperia calcistica.

Federico Bruzzese

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU