La Chiesa Nostra Signora degli Angeli a Sanremo ha ospitato ieri sera un concerto natalizio di grande suggestione, regalando al pubblico un’esperienza musicale indimenticabile.
L'evento, ad ingresso gratuito, ha visto protagonisti l’Orchestra Sinfonica diretta dal Maestro Giancarlo De Lorenzo, i vincitori del Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti, e il Coro Filharmonia, magistralmente guidato da Giulio Magnanini. La serata ha brillato grazie alle voci del soprano Jessica Ricci e del mezzosoprano Tamar Ugrekhelidze.
Il programma, un raffinato viaggio attraverso capolavori della tradizione natalizia, ha saputo emozionare il pubblico presente. Si è aperto con la Sinfonia n. 25 in Sol minore, K. 183 di Wolfgang Amadeus Mozart. Scritta dal genio salisburghese all'età di appena diciassette anni, questa sinfonia, nonostante la giovanile età del compositore, dimostra già una straordinaria maturità espressiva. La sua drammaticità e la potenza delle sue melodie, accentuate dall'interpretazione impeccabile dell'Orchestra, hanno catturato l'attenzione sin dalle prime note. L'alternanza tra i momenti di intensa passione e quelli di malinconica riflessione ha reso l'ascolto coinvolgente e profondo.
A seguire, il pubblico è stato rapito dalla maestosa Gloria in Re maggiore, RV 589 di Antonio Vivaldi. Probabilmente la più nota composizione sacra del compositore veneziano, la Gloria ha mostrato tutta la sua luminosità e la sua straordinaria ricchezza strumentale e vocale. La forza espressiva delle voci soliste, la precisione corale e la brillantezza dell'orchestra hanno reso giustizia a questo capolavoro barocco, creando un'atmosfera di autentica celebrazione. L'intreccio tra le sezioni vocali e strumentali, la vivacità ritmica e la splendida scrittura orchestrale hanno conquistato il pubblico, lasciando un segno indelebile nella memoria.
Il concerto, nel suo complesso, è stato un successo strepitoso. La scelta del repertorio, l'eccellenza delle esecuzioni e l'atmosfera suggestiva della Chiesa degli Angeli hanno contribuito a creare un'esperienza artistica di altissimo livello. Un evento che ha arricchito il Natale sanremese di un'intensa emozione musicale e che ha dimostrato, ancora una volta, il valore della musica come linguaggio universale capace di unire e commuovere.