Mercoledì scorso a Taggia terza tappa di “Sprint, corsa verso un futuro inclusivo e sano”, il progetto delle Province liguri – di cui la Provincia di Imperia è capofila - che sperimenta i “Giochi provinciali dell’inclusione”. Dopo le feste dello sport di maggio e settembre a Imperia è stato il turno di “Game chef”, il contest di cucina che all’Istituto Alberghiero di Taggia ha visto impegnati i ragazzi degli Istituti Alberghieri delle province di Imperia, Savona e La Spezia. Sotto gli occhi dello chef stellato imperiese Jacopo Chieppa i giovani si sono cimentati nella preparazione di una merenda sana e sostenibile, improntata a una corretta alimentazione. Dai laboratori e dal contest è stato ricavato un cortometraggio che illustra sinteticamente il percorso educativo svolto dai ragazzi.
Il Presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola commenta: «Si è trattato di un ulteriore appuntamento del progetto che mira a diffondere l’importanza di un futuro inclusivo e sano, grazie a un approccio corretto e condiviso dei valori dello sport e di una sana alimentazione. La tappa conclusiva è in programma il 25 gennaio a Imperia, al Teatro Cavour».
Il progetto ligure rientra in quello nazionale dell’Unione delle Province d’Italia “GAME UPI”, finanziato a livello nazionale dal Dipartimento per le Politiche giovanili, al quale hanno partecipato venti Province italiane che insieme ad associazioni sportive, enti sociali e scuole, hanno allestito un percorso di conoscenza e di crescita sociale attraverso lo sport e la promozione della salute.
Partner del progetto, che ha come capofila la Provincia di Imperia, sono Upi Liguria, che coordina le attività di comunicazione, le Province di Savona e La Spezia, il Forum del Terzo Settore della Liguria, l’Istituto Alberghiero E. Ruffini – D. Aicardi di Imperia e alcune associazioni sportive dilettantistiche del territorio (Maurina Olio Carli, Rari Nantes, Circolo San Giacomo, San Leonardo Pallapugno).
Partecipano al progetto in qualità di associati il Comune di Imperia, l’Ordine degli Psicologi della Liguria, Federsanità Anci Liguria, il CONI (Comitato regionale Liguria) e il FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali). In qualità di sponsor, la Fondazione Carige contribuisce alle realizzazione delle attività progettuali.
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