Una ventata di aria nuova soffia sulla parrocchia di Camporosso, con l’arrivo di Don Luca inizia un nuovo percorso pastorale. Alla fine del mese di settembre Don Tommaso Reali annunciava che avrebbe smesso di celebrare a Camporosso essendo in arrivo dalla Lombardia un nuovo sacerdote, Don Luca, giusto in tempo per la festa della Madonna del Rosario. Per l’insediamento nella nuova realtà Don Luca ha avuto la collaborazione di un nutrito gruppo di persone che, come volontarie, si sono offerte per aiutarlo ad affrontare le prime incombenze.
In periodo di Avvento i parrocchiani auspicano che le attività organizzate da Don Luca, con la partecipazione attiva della comunità, possano incentivare una più estesa partecipazione di bambini, adolescenti e adulti. Durante la Messa vespertina del sabato, un corposo gruppo di bambini e ragazzini, una settantina circa, è seduto nei primi banchi accompagnato dalle rispettive catechiste. Sono attenti nel seguire gli insegnamenti, gli inviti, gli sguardi che Don Luca rivolge loro.
“È la loro Messa, è una Messa recitata, rappresentata, se possibile, scenicamente” per arrivare alle loro capacità di comprensione, è, insomma, una Messa didascalica che riesce a catturare l’attenzione e la partecipazione di tutti. I bambini partecipano alla Messa anche leggendo, a turno, la preghiera dei fedeli, diventando così protagonisti della celebrazione. È bello vedere tanti bambini in Chiesa e tanti genitori che accompagnano i propri figli. È un momento gratificante per tutti i partecipanti ed in particolare per Don Luca, che coglie l’occasione per comunicare i suoi progetti, le iniziative che intende intraprendere e chiede la collaborazione e la partecipazione di quanti possono mettere a disposizione il loro tempo e le loro competenze. Il suo obiettivo è accogliere tutti e creare una comunità che partecipi alle attività religiose, in sintonia con i valori propri della cristianità, e coinvolgere i bambini e i giovani in iniziative di crescita.
La comunità di Camporosso ha l’onore di vantare tra i suoi concittadini un antenato illustre per santità, servizio e dedizione a poveri e bisognosi, il Padre Santo, di cui tutti si dichiarano devoti. Filmati risalenti al 1971, anno in cui le reliquie del Padre Santo sono tornate nel paese natìo, testimoniano la partecipazione e la devozione del popolo di Camporosso. Che il Padre Santo possa intercedere per una partecipazione comunitaria attiva alla vita parrocchiale e sostenere il nuovo parroco nel suo ministero: gli sia di guida nel suo cammino e gli dia serenità nell’esercizio della missione pastorale che gli è stata affidata.