"Il liceo statale Angelico Aprosio di Ventimiglia va ampliato". Lo chiede l'ex sindaco di Ventimiglia e attuale consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino in una lettera aperta inviata al presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola.
"Desidero portare alla Sua attenzione la situazione del Liceo Statale Angelico Aprosio di Ventimiglia, una realtà educativa che rappresenta un’eccellenza per il nostro territorio. L’istituto, grazie alla qualità dell’offerta formativa, all’impegno encomiabile del corpo docente e alla lungimiranza del dirigente scolastico, è da anni un punto di riferimento per tutta l’area intemelia, che conta circa 55.000 abitanti tra comuni costieri ed entroterra" - scrive Scullino - "Oltre ai tradizionali indirizzi classico e scientifico, negli ultimi anni sono stati aggiunti il liceo linguistico con percorso ESABAC e il liceo delle scienze umane, articolato nelle due opzioni tradizionale ed economico-sociale. Questa crescita nell’offerta formativa, pensata per rispondere alle esigenze sempre più diversificate del territorio, ha reso il liceo ancora più attrattivo per studenti e famiglie, portando a un significativo aumento delle iscrizioni. Quest’anno, infatti, l’istituto accoglie quasi 800 studenti provenienti dall’intero comprensorio. Tuttavia, la struttura scolastica si trova oggi a fronteggiare una situazione critica: con 35 classi attive, sono disponibili solo 33 aule didattiche e 2 laboratori, una carenza che compromette l’organizzazione delle attività. La questione, che mi è stata sollevata da studenti e genitori, genera difficoltà logistiche come l’alternanza delle classi nelle aule e frequenti spostamenti nei cambi d’ora".
"Mi preme sottolineare che questa situazione è frutto di anni di sacrifici legati alla carenza di spazi. Emblematico è il fatto che, negli anni passati, si sia dovuto eliminare il bar interno per creare un’aula aggiuntiva, il quale rappresentava un servizio importante per studenti e docenti, un luogo di ristoro e aggregazione che sarebbe opportuno ripristinare, anche alla luce della necessità di creare un ambiente scolastico più accogliente e completo" - sottolinea Scullino nella missiva - "Nonostante queste difficoltà, il liceo si distingue per le sue strutture di pregio, che comprendono l’edificio centrale con aule, laboratori, auditorium e una biblioteca di oltre 10.000 volumi, oltre a una palestra in un secondo edificio. A queste si aggiungono i campi sportivi, recentemente rinnovati e inaugurati a settembre, che completano una struttura che rispecchia la cura e l’attenzione verso il benessere degli studenti".
"Alla luce di queste considerazioni, ritengo necessario un ampliamento del plesso scolastico di via Bruno Corti, con la realizzazione di almeno 5-6 nuove aule didattiche. Tale intervento consentirebbe non solo di risolvere le criticità legate alla carenza di spazi ma anche di garantire un servizio educativo che continui a rispondere all’alto numero di iscrizioni senza compromettere la qualità dell’esperienza scolastica e si potrà così pensare a incrementare altri corsi di studio" - afferma Scullino - "Confido nella Sua attenzione e sensibilità verso questo tema e resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento o approfondimento necessario".