Qualche vaso lo ha fatto volare il vento, ma alla fine è stato confermato che, al campo 89 del Cimitero di Valle Armea, quanto pubblicato nei giorni scorsi dal nostro giornale era il risultato di una serie di atti di vandalismo e anche di furti.
Sono state quattro le denunce presentate da altrettanti parenti di cari estinti alle forze dell’ordine, per i danni e i furti ad una serie di tombe ed ora gli inquirenti cercheranno di svolgere difficili indagini, per risalire ai responsabili. Non sarà facile perché nella zona del cimitero non ci sono telecamere e le forze dell’ordine dovranno affidarsi a sistemi classici per capire con precisione cosa è realmente successo.
Venerdì scorso i custodi del camposanto e i parenti che sono andati a trovare i loro cari si sono trovati davanti vetri rotti, statue finite a terra e vasi ovunque, nella zona all’ingresso del cimitero di Valle Armea a Sanremo, dove si trova il campo 89. L’Assessore che ha la delega ai cimiteri, Fulvio Fellegara, aveva subito interessato gli uffici e, dopo aver riscontrato le denunce dei parenti, è stato confermato l’atto vandalico.
I fatti dovrebbero essere avvenuti tra il 18 e il 22 novembre, anche se quelli più gravi si sono palesati nella notte del forte vento, ovvero quella tra il 21 e il 22. Le forze dell’ordine e il Comune hanno ricostruito il tutto sulla base delle quattro denunce e dopo aver ascoltato i diversi parenti, che hanno lamentato i danni ma anche i furti, che si sarebbero verificati pure altre volte.
“E’ un fatto grave che dispiace – evidenzia il vice Sindaco (che ha la delega ai cimiteri) - e sul quale dobbiamo fare attenzione, anche in funzione dell’operazione di recupero che stiamo facendo sui camposanti. Interverremo sul bando della manutenzione, ovviamente per migliorarlo visto che è prossimo alla scadenza. Ma anche sulla custodia. Stiamo facendo degli investimenti sul miglioramento del cimitero e vogliamo anche mettere mano alle strade deteriorate dalle radici dei pini marittimi. Senza dimenticare il monumentale della Foce, per il quale abbiamo approntato i passi per la sua valorizzazione storica e culturale. In questo caso sono previsti tempi lunghi per i lavori e un investimento importante”.
Per quanto riguarda Valle Armea in molti auspicano che il Comune possa a breve prevedere l’installazione di telecamere come deterrente e, se dovesse servire, anche per rintracciare eventuali colpevoli di fatti, come quello avvenuto la settimana scorsa.