Eventi - 14 novembre 2024, 11:00

Il Bagna cauda day "profuma" anche la scuola con "bagna alla lavagna" e, per i single, c'è il Bagna bacialè. Tanti gli eventi collegati

Appuntamento nell'ultimo fine settimana di novembre, il primo di dicembre e nei giorni della merla. Il 23 novembre si assegna il premio Testa d’aj

Il Bagna cauda day "profuma" anche la scuola con "bagna alla lavagna" e, per i single, c'è il Bagna bacialè. Tanti gli eventi collegati

In occasione del Bagna Cauda Day, che si terrà nell’ultimo fine settimana di novembre, nel primo weekend di dicembre e ancora nei giorni della merla a gennaio, sono tante le iniziative a corollario dell'amata manifestazione organizzata dall’associazione culturale Astigiani.

 Bagna alla lavagna on line

Torna "La Bagna alla lavagna on line". "Riteniamo - dicono da Astigiani -  che la Bagna Cauda sia un cibo degno di raccontare la sua storia e vi proponiamo di farla entrare nelle classi come tema di ricerca storico-culturale e ambientale. Invitiamo dirigenti scolastici e insegnanti delle scuole a partecipare all’iniziativa per affrontare il tema dell’educazione alimentare inserita nel nostro contesto ambientale, con testi, poesie, interviste, disegni, video e ogni forma espressiva ritenuta utile a raccontare la Bagna Cauda e la civiltà contadina."

Il tema di quest’anno sollecita una ricerca destinata a far conoscere ai giovani come è cambiata l’alimentazione: che cosa mangiavano i nostri nonni? e i nostri genitori e noi?

Rispondere a queste domande significa scoprire le differenti abitudini alimentari, non sempre migliorate nel tempo, ma anche occuparsi di storia partendo da quella delle proprie famiglie.

I lavori dovranno contenere il nome della scuola, della classe e l’insegnante di riferimento. Le classi che avranno prodotto elaborati ritenuti significativi saranno premiate con buoni d’acquisto di materiale didattico e l’elaborato sarà pubblicato sul sito bagnacaudaday.it. Per partecipare basta inviare un elaborato per classe a scuole@bagnacaudaday.it, entro e non oltre il 25 novembre. 

Saranno premiati i due migliori lavori proposti dalle classi elementari e medie.

Ogni classe riceverà un buono in materiale didattico in collaborazione con la Libreria Marchia di Asti, finanziato, oltre che dall’Associazione Astigiani, anche da Asti Agricoltura, l’organizzazione agricola che fa capo a Confagricoltura che intende con questa adesione al progetto sottolineare il legame culturale tra agricoltura e mondo della scuola. 

Tutti i lavori e le ricerche pervenute e selezionate saranno visibili sul sito www.bagnacaudaday.it (Per contatti Marinella Gavazza tel. 328 8233657).

Bagna Bacialé: l’amore nasce al profumo d’aglio! 

Quest'anno, il Bagna Cauda Day introduce la Bagna Bacialé: l’occasione perfetta per chi cerca l’amore e un partner che non abbia paura di lasciarsi avvolgere dal profumo dell’aglio! Bacialé, un termine piemontese che richiama alla figura del sensale, colui che in passato faceva da intermediario tra i cuori solitari, rivive in chiave moderna tra le tavolate della Bagna Cauda.

Nei locali contrassegnati dal logo di un’acciuga che trafigge un cuore, troverete una sala speciale dedicata ai single. Qui, tra un boccone e l’altro, i cuori liberi potranno incontrarsi, ridere e magari trovare affinità – tutto con il sigillo di autenticità e ironia che da sempre distingue il Bagna Cauda Day.

Unitevi alla Bagna Bacialé: l’aglio può anche lasciare un sapore forte, ma il vero amore… è ancora più intenso

Premio  Testa d’aj 2024 a don Luigi Ciotti, Bruno Gambarotta, Alessandra Comazzi, Lorenzo Pregliasco e Giorgia Sanlorenzo

Tra il profumo dei fujot accesi e i colori delle verdure, il Bagna Cauda Day vuole essere anche un momento per sottolineare esperienze umane che hanno lasciato un segno. Per questo l’associazione Astigiani conferisce il Premio Testa d’Aj a persone che nella vita hanno dimostrato, con tenacia, passione e un tocco di ironia, di saper andare controcorrente.

Quest’anno i premiati saranno il fondatore del gruppo Abele e del movimento Libera don Luigi Ciotti, lo scrittore Bruno Gambarotta, la giornalista Alessandra Comazzi, il sondaggista e storico Lorenzo Pregliasco e l’artista monferrina Lorenza Sanlorenzo autrice del disegno che arricchisce i bavaglioloni del Bagna Cauda Day 2024 con il motto “Esageruma nen, il mondo è di tutti”.

La cerimonia di consegna dei premi si terrà ad Asti sabato 23 novembre dalle ore 18,30 al salone delle colonne della sede centrale di Banca d’Asti in piazza Libertà. 

Poco prima sulla stessa piazza sarà acceso il grande fujot olimpico all’arrivo della carovana di auto d’epoca che dalla Liguria al Piemonte poterà simbolicamente olio nuovo, acciughe del Mar Ligure, aglio di Vessalico, cardi Gobbi di Nizza Monferrato.

Il premio consiste in una riproduzione artistica di una testa d’aglio, montata su un fujot in terracotta, realizzata dall’artista Roberto Giovannetti. 

Albo d’oro 

Il premio Testa d’aj è stato conferito negli anni scorsi a esponenti del mondo culturale, del giornalismo, dell’enogastronomia.

2016: lo scrittore Guido Ceronetti, il vignettista Antonio Guarene, i ristoratori Piero Fassi e Rosalba Faussone.

2017: l’autore e regista televisivo Antonio Ricci, il vignettista Luigi Piccatto, la vignaiola Mariuccia Borio, gli storici acciugai Battista Mario Delpui e Giovanni Martino

2018: il priore della comunità di Bose Enzo Bianchi, il pittore Massimo Ricci e l’ortolano Stefano Scavino.

2019: Carlo Petrini fondatore di Slow Food, il pittore Paolo Fresu e il disegnatore Giacomo Ghiazza e la scrittrice Margherita Oggero.

2020: non assegnato causa epidemia Covid

2021: Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, l’atleta olimpica Alice Sotero, i vignettisti Elena Pianta e Sergio Ponchione, rispettivamente autori del bavagliolone nel 2020 con lo slogan “Bagna cauda in corpore sano” e “Quarta dose” nel 2021. 

2022: Il dietologo Giorgio Calabrese e la moglie Caterina, il patriarca del vino Piero Bava, l’attrice Carlotta Gamba e la pittrice Carlotta Castelnovi che ha disegnato i bavaglioloni del Bagna Cauda Day 22. 

2023: Il climatologo Luca Mercalli, la cantautrice Chiara Dello Iacovo, il panettiere televisivo Fulvio Marino, il fumettista e Gino Vercelli. Testa d’Aj alla memoria ad Amanda Terzuolo, titolare del negozio di casalinghi “dei tre scalini”. 

Tutti vogliono il Bavagliolone in stoffa

Lo slogan è “Esageruma nen il mondo è di tutti” interpretato dall’artista Giorgia Sanlorenzo

È la bandiera del BCD. Tutti i bagnacaudisti che andranno a gustare la bagna cauda nei locali aderenti riceveranno in omaggio il Bavagliolone in stoffa che quest’anno è disegnato dalla giovane artista Giorgia Sanlorenzo che ha interpretato il motto “Esageruma nen il mondo è di tutti”. Un forte richiamo a difendere il pianeta Terra, la nostra casa comune così bistrattata. Esageruma nen è un’espressione piemontese che significa non esageriamo.

"È stato un grande onore essere scelta per disegnare il Bavaglio del Bagna Cauda Day – dice Giorgia Sanlorenzo - in particolare quest'anno in cui il tema si riaggancia bene con i concetti di terra, paesaggio e appartenenza al territorio da salvaguardare come nel progetto di TerrEmerse. Ho sempre cercato un leggero taglio ironico per non spostarmi molto dai precedenti bavagli, infatti il mondo diventa l'aglio che galleggia nel fujot, mentre le acciughe stanno per approdare in questa "terra" nella speranza che sia buona e accogliente"

Biografia di Giorgia Sanlorenzo

Nata ad Alessandria il 25 Agosto 1996 vive a Casorzo Monferrato, in provincia di Asti. Si diploma nel 2015 al liceo artistico B. Alfieri di Asti e prosegue gli studi artistici con indirizzo Scultura all’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino. Partecipa a numerosi progetti artistici come “Natura Maestra” Asti - 2012, “Pennellate in libertà –Verdeterra” Asti - 2014, “Innaturalia – Il tempo tra arte e natura” Torino - 2016, “Omaggio al colore” in collaborazione con la pittrice argentina Martha Chiarlo Casale M.to - 2018, “Passione Bi-Polare” esposizione alla fondazione Bevilacqua la Masa di Venezia - 2019. Nel 2021 si laurea con lode con la tesi “TerrEmerse – quando pesci e scultori nuotavano nel Monferrato” e da questa nasce il progetto “TerrEmerse”, un circuito di installazioni scultoree in ferro che parlano del territorio in maniera pluridisciplinare, efficacemente contestualizzate nel sito paesaggistico ed economico, diventando opere narranti della storia e dei valori di quel luogo. Il progetto nasce dalla voglia di creare qualcosa di esteticamente bello per il territorio ma che al tempo stesso lo valorizzi e lo promuova. Il Monferrato, infatti, vanta una lunga ed interessante storia geologica le cui origini sono sommerse dal mare. Proprio da questo concetto nasce l’idea di far rivivere quegli antichi abitanti marini nel loro luogo d’origine oggi però sostituito da morbide colline, filari e vigneti che ricordano con il loro movimento ondulatorio l’antico mare. Più info qui: www.terremersemonferrato.it. Dall’anno scolastico 2021/2022 ad oggi è docente di Discipline Plastiche e Scultoree al Liceo Artistico B. Alfieri di Asti.


 

Redazione

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