Ventimiglia è in lutto per la morte dello scultore Romano D'orsi.
Lascia le figlie Cinzia con Santo e Barbara con Massimiliano, i nipoti Noemi con Roberto e Manila con William, le sorelle, i fratelli, i parenti e gli amici che gli hanno voluto bene. La triste notizia ha gettato nello sconforto la comunità che si stringe attorno alla famiglia del noto artista dall’animo gentile e generoso che ha creato diverse opere e sculture, la maggior parte donate alla Bocciofila di Roverino, di cui era socio, e alla città di confine, come quella in ferro del ‘Corsaro nero’.
Molti i messaggi di cordoglio, anche sui social, come quello del sindaco Flavio Di Muro: "Un ricordo affettuoso e una preghiera per Romano D'orsi, scultore ventimigliese, appassionato e determinato. Mancherai alla nostra comunità. RIP. Le più sentite condoglianze, personali e di tutta l'Amministrazione comunale di Ventimiglia".
Il funerale sarà mercoledì prossimo, il 6 novembre, alle 14.30 nella chiesa della Natività di Maria Santissima a Roverino.
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