Bordighera “Città d’arte”. L'Amministrazione Ingenito punta sul turismo culturale con nuovi totem, luminosi e colorati, e varie iniziative, come gadget, pietre segnavia sulle tracce di Monet e due percorsi, itinerari culturali all'aria aperta alla scoperta di Bordighera: 'Tra ville e giardini' e 'Sulle tracce di Monet'.
Il sindaco Vittorio Ingenito, nel pomeriggio odierno, ha illustrato, a un folto pubblico presente nell'ex chiesa Anglicana, 'Città d'arte", un progetto di valorizzazione di Bordighera come meta di interesse artistico e culturale. “Con il progetto Bordighera En Plein Air abbiamo partecipato al bando Città d’arte del Ministero dell’Interno con esito positivo, abbiamo, infatti, ricevuto un contributo di 200.000 euro. Da qui è partito il lavoro per tradurre il progetto in iniziative concrete, che vogliamo condividere con la cittadinanza e con tutti gli operatori. E' un’occasione per conoscere da vicino e approfondire i nuovi strumenti di promozione e valorizzazione, alcuni dei quali entreranno a breve nello spazio urbano per creare esperienze di visita e scoperta" - dice il primo cittadino - "Il punto di partenza è certamente rappresentato dal soggiorno di Monet a Bordighera, dalle opere che qui dipinse, dalle sue parole incantate dalla luce e dal colore. Da qui ha inizio un percorso strategico che, già avviato la scorsa primavera con la virtual reality experience Inside Monet, continua con altre azioni. L’obiettivo è porre Bordighera al centro di un turismo culturale di qualità grazie a un patrimonio artistico, architettonico e naturale di eccezionale valore. Tanto è stato realizzato e tanto è ancora da realizzare, perché tutto questo rappresenta solo l’inizio di un percorso volto a portare negli anni sempre più Bordighera ad essere riconosciuta anche come meta turistica e culturale di assoluta rilevanza".
Varie iniziative mirano a realizzare pienamente le potenzialità delle opere e degli spazi cittadini in ottica turistica e culturale, come del resto evidenziato dal Piano di Sviluppo 2021/2030. "Il binomio cultura e turismo è fondamentale e strategico per la città di Bordighera" - afferma Jean-Pierre Novembre, presidente della Confcommercio di Bordighera - "Un progetto, molto vario e articolato, che è quasi completo incentrato su un turismo di qualità e sulla figura di Monet. I nuovi totem sono belli, impattanti e luminosi. Per gli operatori economici è stato strutturato un percorso di formazione e condivisione affinché siano primi ambasciatori di Bordighera quale città d’arte; le loro attività saranno riconoscibili con una vetrofania ad hoc".
"Il nostro obiettivo è far conoscere il legame che c'è tra Bordighera e Monet con varie iniziative ma anche con gadget, come, per esempio, tazze, penne e magliette. E’ stata, infatti, ideata una linea di gadget personalizzati e con target diversificati. E’ stato creato, anche, un nuovo logo, fil rouge di tutte le iniziative del progetto" - aggiungono Stefano Tulli, consulente turistico e co-fondatore Winedering, Mariangela Dalfovo, consulente strategica per la cultura e il turismo, e Cecilia Cirillo, graphic e ideatrice del design totem del progetto Bordighera En Plein Air - "Sarà presto posta nel cuore di Bordighera una serie di pietre di via, a indicare un percorso esperienziale sui passi del pittore impressionista. Partendo dall'ufficio Iat chi verrà a Bordighera potrà seguire percorsi indicati da delle 'M' per vedere con i propri occhi quello che Monet dipinse e dove andò scoprendo così i giardini Moreno, villa Etelinda, Bordighera Alta, il museo Bicknell, villa Regina Margherita, la Fondazione Pompeo Mariani, il sentiero del Beodo, capo Sant'Ampelio, villa Garnier, via Romana, i giardini Lowe, la chiesa Valdese e il giardino esotico Pallanca. Sono stati, infatti, creati due percorsi per proporre al visitatore la scoperta della natura rigogliosa, degli scorci che ispirarono Monet e delle architetture Belle Epoque. Per presentarli è stata disegnata una mappa disponibile in italiano, francese e inglese, che li racchiude entrambi. Vi saranno, inoltre, quattro installazioni di luce e colore ispirate ai dipinti di Monet a Bordighera. Le frasi in italiano e in francese riprodotte sui totem citano le parole di Monet dalle lettere che il pittore scrisse proprio a Bordighera. Inoltre, i totem evocano attraverso colori, luci e parole le impressioni catturate da Monet sulle tele e sono rappresentativi della relazione tra Monet e Bordighera in chiave contemporanea. Saranno installati nello spazio urbano cittadino. Sarà presto installato anche un pannello sotto i portici di piazza Ruffini, che accosterà la suggestione di 'Bordighera Città d’arte' alla bellezza del territorio raccontata dalle immagini fotografiche già presenti".
E' stata, così, inaugurata la mostra “Bordighera En Plein Air” in esposizione al centro culturale dell'ex chiesa Anglicana fino al 3 novembre. L'esposizione, ideata per illustrare le iniziative che, mettendo in luce il legame tra la città delle palme e Claude Monet, segnano la partenza di un percorso che proseguirà negli anni con l’obiettivo di dare a Bordighera un ruolo di primo piano nel panorama del turismo culturale, si potrà ammirare tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. L'ingresso è gratuito.