Politica - 20 ottobre 2024, 21:30

A Sanremo sbarca Elly Schlein, il PD cala l'asso e rilancia: "Questa destra non crede nella sanità" (Foto e video)

I principali temi dell'incontro hanno riguardato le prospettive per il futuro della sanità ligure, con particolare attenzione alle sfide per il suo potenziamento

Fratelli d'Italia chiama e i Dem rispondono. La sfida a distanza tenutasi a Sanremo, tra il partito di Giorgia Meloni e quello Democratico, ha animato il pomeriggio e la serata nella Città dei Fiori. Nel pomeriggio, l'onorevole Giovanni Donzelli e il senatore Gianni Berrino, durante la presentazione dei candidati consiglieri per le elezioni regionali, hanno lanciato più di una frecciatina ai loro rivali storici ("la sanità? Colpa della sinistra", ndr), i quali, però, non hanno perso tempo a raccogliere la sfida e rilanciare. In piazza San Siro, i Dem ha schierato il loro asso: oltre al candidato presidente Andrea Orlando, era infatti presente la segretaria Elly Schlein. I principali temi dell'incontro hanno riguardato le prospettive per il futuro della sanità ligure, con particolare attenzione alle sfide per il suo potenziamento.

"Dopo 9 anni è complicato dire che è colpa nostra per la sinistra", ha affermato Andrea Orlando. "La destra ci ha consegnato una sanità che ha dei fondamentali peggiori di quelli che hanno trovato. Non lo dico io, lo dice la Bocconi o un qualsiasi studio. Dare la colpa a chi c'era prima mi sembra abbastanza scontata". Sollecitato su cosa serve a Sanremo, il candidato presidente risponde così: "Una grande struttura per le attività sportive e per quelle dello spettacolo da collocare nel Ponente. Servono dei grandi Festival lungo questa direttrice: siamo in una situazione dove solo il Ponente può dare una risposta all'economia ligure, oltre ai ruoli della città". 

"Andrea Orlando ha messo al primo posto la sanità pubblica", ha affermato Elly Schlein. "La destra non crede nella sanità pubblica, nella sanità territoriale. L'altro giorno Giorgia Meloni ha dato i numeri sulla sanità e la ringraziamo: ci ha dato ragione, con questo Governo la spesa sanitaria è scesa ai minimi storici negli ultimi 15 anni. Lo sa bene chi aspetta centinaia di giorni per una colonscopia. La destra vuole una sanità a misura di portafoglio delle persone. 4,5 milioni di italiani rinunciano a curarsi. Il messaggio di questo Governo è chiaro: chi vuole curarsi deve pagare da solo e due volte. Noi non ci stiamo. Un'altra priorità importante, anche per un territorio come Sanremo, sono le politiche industriali e il lavoro di qualità, oltre chiaramente alla sanità". 

Grande entusiasmo è stato espresso da Cristian Quesada, segretario provinciale, che ha sottolineato il valore cruciale dell’incontro: “Sarà un momento cruciale per dare la carica, a una settimana dal voto, e dimostrare quanto sia importante l’impegno verso una svolta decisiva per la nostra regione. Questo incontro rappresenta un evento unico per tutta la Liguria, pensato per sottolineare l’attenzione concreta verso gli imperiesi e le loro necessità. La piazza sarà il simbolo della difesa della sanità pubblica, minacciata dalle politiche di Toti e Bucci, che l’hanno progressivamente indebolita. Andrea Orlando è il candidato in grado di aprire una fase nuova per la Liguria, ponendo al centro il diritto alla salute per tutti”.

La serata ha visto una partecipazione significativa di cittadini e rappresentanti locali, sottolineando l’importanza del tema della sanità pubblica, considerata una delle questioni chiave per le prossime elezioni regionali. Durante gli interventi, è stata criticata la gestione sanitaria attuale, e si è sottolineata la necessità di un cambiamento che garantisca servizi sanitari accessibili e di qualità per tutti i cittadini liguri.

Andrea Musacchio

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