Il 71° Rallye Sanremo si è concluso con l'entusiasmante vittoria di Giandomenico Basso, affiancato da Lorenzo Granai sulla Toyota GR Yaris Rally2 di Toyota Gazoo Racing Italy. Per Basso, questo è il secondo trionfo stagionale, dopo quello ottenuto in Piemonte, e rappresenta la ciliegina sulla torta di una stagione in cui si è confermato tra i grandi protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally (CIAR). La vittoria di Basso è stata il culmine di un'edizione resa ancora più difficile dalle mutevoli condizioni meteo, che hanno reso l'asfalto umido e scivoloso, soprattutto nelle zone di sottobosco, mettendo a dura prova i piloti.
Il pubblico ha risposto con entusiasmo, regalando al Rallye Sanremo un enorme successo di partecipazione. Tra gli spettatori, presenti anche il sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, e l’assessore al Turismo, Alessandro Sindoni, che hanno voluto celebrare la manifestazione, ormai appuntamento fisso nel calendario sportivo della città e simbolo di grande attrattività per il territorio.
Ha sempre avuto il gradino del podio, il più alto, nel mirino, anche se le difficili condizioni, specie nella prima tappa di venerdì, consigliavano dichiarazioni caute. Quella di quest'oggi, per Giandomenico Basso, affiancato da Lorenzo Granai, è la quinta vittoria a Sanremo, oltre ad essere, come detto, il secondo successo stagionale (dopo il Regione Piemonte di inizio stagione). Risultato che gli vale anche la seconda piazza nel Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, superando proprio sul filo di lana Simone Campedelli terzo in gara e campionato.
Dopo che la prima giornata si era chiusa con Andrea Campedelli-Tania Canton al vertice della classifica grazie a una tripletta di successi nelle prove di giornata, la seconda tappa iniziava con il successo di Crugnola nella corta prova di Montalto, seguita dalla speciale di Carpasio, interrotta anzitempo a causa dell’incidente di Federico Gangi-Fabrizia Pons, secondi a partire in speciale con la loro Škoda ferma in mezzo all’asfalto, situazione che costringeva Paolo Andreucci e Rudi Briani a scartare fuori strada per non colpire la vettura del savonese. La seconda tappa entrava nel vivo con la successiva Calderara quando era Basso a imporsi, passando al comando della gara superando in classifica generale Campedelli per appena 5/10.
Il secondo passaggio sulle prove vedeva Crugnola confermarsi re della speciale di Montalto, con nuovo sorpasso di Campedelli ai danni di Basso per appena 3/10. Quindi la lunga Carpasio-Rezzo di 21,02 km che registrava il grande attacco di Basso ai vertici della classifica, lasciando a 1”6 Crugnola e a ben 10” netti Campedelli. La classifica per il podio dell’assoluta iniziava a prendere forma, con Basso che prendeva il comando della situazione con un vantaggio di 9”6 su Campedelli, avvicinato da Crugnola, su cui vantava, ormai solo 6/10. Nella prova finale era Crugnola a imporsi con 8/10 su Campedelli e 2”4 su Basso che controllava la situazione e andava a conquistare il suo quinto successo a Sanremo. La prestazione di Crugnola a Calderara consentiva al varesino di superare in classifica assoluta Campedelli, risultato che regalava a Basso la seconda piazza assoluta nel CIAR.
Alle spalle del terzetto sul podio si classifica il giovanissimo Roberto Daprà con Luca Guglielmetti che conquista la seconda vittoria nel campionato Promozione, seguito da Marco Signor e Daniele Michi quindi Bostjan Avbelj-Damian Andrejka. Elwis Chentre-Federico Boglietti, noni assoluti, conquistano la vittoria fra i concorrenti della Coppa Rally di Zona. Sono 87 i concorrenti che hanno concluso la gara.