Ventimiglia a Perugia. L'assessore Milena Raco rappresenta la città di confine e la Liguria alla Conferenza Nazionale degli Enti Locali di Forza Italia andata in scena nel fine settimana.
"Siamo il partito del fare" - dice l'assessore con le deleghe all'Ambiente, all'Igiene e nettezza urbana, al Ciclo delle acque e alle Pari opportunità a Ventimiglia e segretario regionale di Azzurro Donna Liguria intervenuta alla presenza di tutto il mondo politico e istituzionale dell’Umbria, tra i quali il vicepresidente della Regione Umbria Roberto Morroni, il segretario regionale Andrea Romizi, il vicepremier Antonio Tajani, il responsabile nazionale degli enti locali, il senatore Maurizio Gasparri, il portavoce del partito Raffele Nevi e il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, per raccontare la sua esperienza amministrativa.
"Sono onorata di rappresentare la Regione Liguria qui. Ringrazio l’onorevole Catia Polidori per l’opportunità che mi ha dato: poter rappresentare le donne della Liguria qui. Ringrazio, inoltre, il vice premier Tajani e l’onorevole Gasparri, che ho incontrato a Genova per l'inizio della campagna elettorale a favore del candidato presidente di centrodestra e mi ha detto vieni a portare la tua testimonianza a Perugia" - dichiara Raco - "Ringrazio tutti perché non è stato semplice iniziare ad amministrare un comune come Ventimiglia che si trova al confine".
"Faccio parte di un gruppo storico di Ventimiglia, che vanta un coordinatore regionale di Forza Italia giovani, Davide Longordo, e che ha un consigliere comunale, provinciale e segretario cittadino, Gabriele Amarella, che un giorno mi chiama e mi dice: 'tu militi da tanti anni, sei appassionata e non sei mai riuscita ad amministrare, fidati di me perché questo è un gruppo diverso' e aveva ragione. Forza Italia, per me, a Ventimiglia, è stata l’inizio della conoscenza di tantissime persone" - racconta Raco - "Appena abbiamo iniziato ad amministrare abbiamo avuto tanti problemi a causa del fenomeno migratorio. Conosciamo Tajani intorno a un tavolo, lui ci ascolta, eravamo una decina di persone, e la moglie a un certo punto mi prende un braccio e mi dice: 'adesso chiamerà Piantedosi' e lui ha chiamato Piantedosi: 'Matteo, sono con gli amici di Ventimiglia, hanno un problema'. Oggi Ventimiglia vanta presidi fissi delle forze dell’ordine, quindi grazie".
"Ho una delega difficile" - sottolinea l'assessore con le deleghe all'Ambiente, all'Igiene e nettezza urbana, al Ciclo delle acque e alle Pari opportunità a Ventimiglia - "Abbiamo trovato una città allo sbando, il brutto anatroccolo della Regione Liguria e della provincia di Imperia ma oggi, grazie al nostro operato, quasi 20 ore di lavoro al giorno, e al nostro gruppo, che ringrazio perché ha messo insieme a me, con forte sinergia, davanti l'interesse pubblico e comune rispetto a quello privato, abbiamo fatto salire la percentuale di differenziata di venti punti e, quindi, questo significa che, a breve, il nostro Comune non pagherà più sanzioni. Avevo promesso di essere l’assessore del popolo e con ascolto, impegno, passione, dedizione e con l’appoggio del mio gruppo continuo ad amministrare serenamente anche grazie a questo partito che dà forza, speranza e voglia di crescere a chi ha voglia di fare".