Attualità - 13 ottobre 2024, 12:24

L’estremo Ponente ligure accoglie Tour Operators esteri: tradizione artigianale, enogastronomia e turismo esperienziale al centro di un viaggio unico (foto)

Si è appena concluso con grande successo il Post Tour organizzato da CNA Imperia, in occasione del TTG Travel Experience di Rimini

L’estremo Ponente ligure accoglie Tour Operators esteri: tradizione artigianale, enogastronomia e turismo esperienziale al centro di un viaggio unico (foto)

Si è appena concluso con grande successo il Post Tour organizzato da CNA Imperia, in occasione del TTG Travel Experience di Rimini, la principale fiera italiana per la promozione del turismo mondiale. Anche quest’anno, l’estremo Ponente Ligure ha ospitato due tour operator internazionali, provenienti da Canada e Stati Uniti, che hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva tra le tradizioni artigianali e l’enogastronomia locale. Il tour ha permesso di scoprire la bellezza autentica di questa parte di Liguria, dove il turismo esperienziale ha incontrato la qualità e l’eccellenza del Made in Italy.

L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di promozione del turismo esperienziale, un settore in continua crescita che punta a far vivere ai viaggiatori esperienze autentiche, coinvolgendoli direttamente nelle tradizioni artigianali, culturali e culinarie del territorio. Il Ponente Ligure, con i suoi borghi pittoreschi, le antiche pratiche artigianali e una cucina ricca di sapori genuini, si è rivelato un terreno fertile per questo tipo di turismo, che non solo valorizza il patrimonio locale, ma genera anche nuove opportunità per le piccole imprese artigiane.

Un Itinerario tra Storia, Artigianato e Sapori

Il tour ha preso il via da Arma di Taggia, dove i partecipanti, accompagnati da Alice e Fulvia di Local Hub, si sono stabiliti per esplorare i borghi circostanti. La prima tappa è stata il suggestivo villaggio di Badalucco, situato nella verdeggiante Valle Argentina, noto per la sua straordinaria tradizione enogastronomica, in particolare per la produzione del pregiato olio extravergine d’oliva. Badalucco, infatti, è famosa per la sua cultivar taggiasca, una varietà di oliva tipica della Liguria, da cui si ottiene un olio di qualità eccezionale, apprezzato sia in Italia che all’estero per il suo sapore delicato e fruttato. Durante la visita, i tour operator hanno avuto l’opportunità di degustare quest’olio, simbolo di un legame profondo con la terra e le sue tradizioni.

La mattinata a Badalucco è stata arricchita dall'incontro con David Ferrarese, un giovane maestro artigiano specializzato nella lavorazione del legno d’ulivo. Nel suo laboratorio, i partecipanti hanno potuto immergersi in un’esperienza unica: un laboratorio pratico in cui hanno appreso le tecniche di base della lavorazione manuale, creando con le proprie mani un piccolo oggetto da portare a casa. Questo contatto diretto con l’artigianato ha rappresentato un momento chiave del tour, mostrando come il lavoro artigiano possa essere non solo un’attività economica, ma anche un’esperienza culturale e formativa.

Dopo la visita al laboratorio, i partecipanti hanno potuto gustare un pranzo tipico presso la gastronomia "La Canestra", dove sono stati serviti piatti tradizionali della cucina ligure, tra cui i fiori di zucca ripieni, la sardinara e i friscioi, frittelle tipiche preparate al momento. Ogni portata ha messo in risalto l’utilizzo di prodotti locali di alta qualità, come l’olio d’oliva taggiasca, confermando l’importanza dell’enogastronomia nella valorizzazione del territorio.

Camporosso e Dolceacqua: Artigianato in Pietra e Fascino Medievale

Dopo aver lasciato la Valle Argentina, il gruppo si è diretto in Val Nervia, a Camporosso. Qui, i partecipanti hanno incontrato Marco Coppola, un altro artigiano locale, specializzato nella lavorazione della pietra. Nel suo laboratorio, i tour operator hanno potuto sperimentare un’altra forma di artigianato, integrando la lavorazione della pietra locale nel progetto artistico iniziato la mattina a Badalucco. Questo tipo di attività pratica ha permesso ai partecipanti di comprendere appieno la complessità e la bellezza del lavoro manuale, e di apprezzare il profondo legame tra l’artigianato e il paesaggio circostante. Nel pomeriggio, il tour ha proseguito verso Dolceacqua, uno dei borghi più caratteristici della Val Nervia, celebre per il Castello dei Doria e per le sue viuzze medievali incastonate tra le colline.

La visita a Dolceacqua è stata anche l'occasione per scoprire la storia del borgo e del Castello dei Doria, simbolo della regione e della sua ricca eredità culturale. Emanuela Polidori, rappresentante dell’Associazione Lavanda Riviera dei Fiori, ha poi introdotto il progetto della Lavanda Angustifolia, sottolineando l’importanza della filiera della lavanda nell’economia locale e il suo ruolo crescente nel contesto del turismo esperienziale.

Il Turismo Esperienziale: Un Motore per la Crescita del Territorio

Queste esperienze immersive non solo hanno offerto ai tour operator una visione autentica della vita artigianale del Ponente Ligure, ma hanno anche mostrato come il turismo esperienziale possa diventare un potente strumento di sviluppo economico e culturale per il territorio. CNA Imperia, attraverso iniziative come il Post Tour, dimostra l'importanza di un turismo che mette al centro la persona, coinvolgendo i visitatori in esperienze reali che permettono di conoscere profondamente il territorio e le sue tradizioni.

Luciano Vazzano, Segretario di CNA Imperia, ha commentato con entusiasmo l’iniziativa: “Siamo orgogliosi di aver portato avanti un progetto che valorizza non solo le nostre eccellenze artigianali, ma anche la bellezza naturale e storica del Ponente Ligure. Il turismo esperienziale rappresenta una straordinaria opportunità per le piccole imprese del nostro territorio, che attraverso queste iniziative possono far conoscere la loro arte e le loro tradizioni a un pubblico internazionale sempre più attento alla qualità e all’autenticità.

Conclusione del Tour e Prospettive Future

Il tour si è concluso con una cena conviviale a Bordighera Alta, presso la tipica trattoria ligure "A Scibretta", dove i partecipanti hanno potuto gustare ancora una volta i sapori genuini della cucina locale e brindare al successo dell’iniziativa. Prima di partire, ai tour operator è stato consegnato un piccolo oggetto artigianale come ricordo dell’esperienza, simbolo del legame creato con il territorio e le sue tradizioni.

La sinergia tra artigianato e turismo, che CNA Imperia ha coniato con un marchio registrato in ARTI-Turismo, si conferma così una formula vincente per promuovere le eccellenze locali e creare nuove opportunità per le piccole imprese. Il Ponente Ligure, con la sua ricca storia, le sue tradizioni artigianali e la sua straordinaria bellezza paesaggistica, è pronto ad accogliere nuovi visitatori desiderosi di vivere esperienze autentiche e di qualità.

CNA Imperia si conferma così sempre più protagonista nella promozione di un turismo esperienziale di eccellenza, con la speranza che queste iniziative possano generare sempre più opportunità di crescita per il territorio e le sue imprese.

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