Un convegno alla scoperta delle bellezze e della biodiversità unica dell'area protetta di Capo Mortola è stato organizzato ieri da International Police Association dell'esecutivo locale Riviera dei Fiori presso la sala congressi del porto Cala del Forte di Ventimiglia.
Un'occasione per sensibilizzare e informare l'opinione pubblica su cosa sia l'area protetta e quali siano i nuovi regolamenti. Tra i presenti anche autorità politiche, locali e provinciali, come l'assessore di Ventimiglia Serena Calcopietro, il consigliere comunale Roberto Parodi e il sindaco di Vallecrosia e vicepresidente della Provincia Armando Biasi. "E' un gioiello per noi che è sempre stato salvaguardato e tutelato grazie a tutti i rapporti che Ventimiglia ha intessuto con la Regione Liguria" - afferma l'assessore Serena Calcopietro - "E' stato, infatti, stipulato un accordo nel 2000 per avere poi, nel 2001, un accordo anche con i giardini Hanbury e l'università di Genova".
Un evento, dunque, dedicato alla valorizzazione del patrimonio naturale della riserva marina. Per l'occasione sono intervenuti Sonia Borella, presidente esecutivo locale Riviera dei Fiori, Gian Battista Borea D'Olmo, Ceo del Cala del Forte, il direttore Marco Cornacchia ed esperti in tutela ambientale e conservazione del territorio e autorità marittime. Mauro Merlenghi ha parlato del tema 'Un'area marina protetta è un'opportunità o un freno?", il tenente di vascello Isabella De Luca ha illustrato 'Le funzioni di tutela ambientale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera: uno sguardo sulle aree marine protette", Luigi Minuto ha approfondito la "Natura scientifica e gestione dell'Atm" mentre Sergio Cotta si è soffermato su 'L'ambiente marino sommerso di Capo Mortola'. Il convegno, dopo un panel di domande e riflessioni, si è concluso con un aperitivo di chiusura offerto gentilmente dalla direzione del porto Cala del Forte.