Bitcoin ha ritracciato pesantemente negli ultimi giorni, ma c'è davvero il rischio di un nuovo crollo?
Analisi di Bitcoin: niente paura per un nuovo crollo?
Il flusso di BTC verso gli indirizzi degli exchange si riferisce alla quantità di Bitcoin depositata nei wallet. Flussi elevati possono indicare che gli investitori sono pronti a vendere, mentre flussi bassi suggeriscono una certa cautela. Ma perché questa metrica è interessante ora?
Secondo gli analisti, i flussi attuali di Bitcoin verso i wallet degli exchange rimangono nei limiti normali, il che è un segnale positivo per il mercato. A differenza dell'ultima fase ribassista, in cui il BTC veniva trasferito in massa sugli exchange, ora si osserva un clima di mercato più stabile.
I flussi attuali mostrano quindi che gli investitori non stanno vendendo per paura. Negli scorsi mercati ribassisti, il BTC veniva spesso trasferito sugli exchange per realizzare perdite, mentre ora il comportamento è molto più tranquillo. Questo suggerisce una maggiore fiducia da parte degli investitori nel fatto che il mercato non stia andando verso una fase di vendite estreme.
#Bitcoin inflows into exchange user wallets are normal, unlike during the last bear market. pic.twitter.com/uD5HZiYHX4
— Ki Young Ju (@ki_young_ju) October 1, 2024
In effetti, questi flussi di Bitcoin indicano che ci troviamo più che altro di fronte a una correzione normale all'interno di una tendenza rialzista a lungo termine. Correzioni come questa sono comuni nel mercato e necessarie per ripulire eventuali condizioni di ipercomprato prima di riprendere il trend.
Anche se c'è stato un ribasso a breve termine, Bitcoin è riuscito a formare un massimo più alto, rompendo così il precedente trend ribassista dal punto di vista tecnico. Finché Bitcoin segnerà anche un minimo più alto, sarà tutto pronto per una potenziale ripresa a ottobre. La media mobile a 200 giorni, attorno ai $60.325, potrebbe offrire supporto nel breve termine. Lo stato di ipercomprato è stato rapidamente ridotto, quindi il rapporto rischio-rendimento potrebbe risultare ancora più interessante rispetto a qualche giorno fa.
Alternativa a Bitcoin: PEPU supera $17 milioni in prevendita
Bitcoin rimane ancora la base per gli investimenti nel mercato delle criptovalute e presenta forti prospettive a lungo termine. Anche se ci possono essere fluttuazioni nel breve periodo, ci sono diversi fattori positivi nel quarto trimestre del 2024 che potrebbero sostenere una ripresa. In un contesto così rialzista, anche le altcoin più piccole potrebbero beneficiarne. Uno dei candidati più promettenti è Pepe Unchained ($PEPU).
Finora, il progetto ha già raccolto $17 milioni nella sua presale. A differenza di molte altre meme coin, Pepe Unchained si sta concentrando sulla creazione di una propria blockchain Layer-2, progettata specificamente per le esigenze delle meme coin. Questa tecnologia Layer-2 punta a risolvere il problema delle elevate commissioni di transazione e dei tempi lenti sulla blockchain di Ethereum. Un elemento fondamentale di questo ecosistema è il suo exchange decentralizzato (DEX), che promette basse commissioni e grande velocità. Inoltre, il progetto offre un blockchain explorer che garantisce piena trasparenza su tutte le operazioni.