"Io sarò più che il Presidente il sindaco della Regione, che metterà insieme le idee dei sindaci del territorio. Preferisco dire sindaco, perché sono i sindaci quelli in prima fila per il territorio". Marco Bucci ha le idee chiare quando parla della sua visione del presidente della Regione Liguria. "Quello che conta è lavorare. Noi vogliamo che i nostri obiettivi vengano portati a termine". Tra i temi affrontati quello delle infrastrutture: "Sono una priorità per tutta la Liguria, vogliamo costruire una Regione ideale. In questo momento un tema sono i lavori sulle autostrade, che però vanno fatti, specie dopo quanto successo con il Ponte Morandi. Credo che la lamentela principale debba essere che c'è solo una via di comunicazione e dovremmo potenziare gli impianti. L'Aurelia Bis, il raddoppio ferroviario, la Armo-Cantarana, la Albenga-Carcare-Predosa, sono tutte opere che possono garantire alternative agli attuali percorsi e decongestionare il traffico. Il nostro impegno su questo sarà totale. Nel pomeriggio ha parlato anche con le categorie produttive: "I paesi dell’entroterra, penso a quelli di questa parte di territorio, ma più in generale a quelli di tutta la Liguria – ha sottolineato Marco Bucci - vanno aiutati sicuramente con le infrastrutture, ma anche con misure che puntino al loro ripopolamento. E allora tra le proposte che formulo c’è quella di una riduzione dell’Irpef regionale per chi va a vivere in queste piccole realtà e apre lì un’attività. Per l’oliva taggiasca – ha aggiunto di fronte agli operatori del settore – sono convinto che si debba dedicare un brand dedicato per la sua tutela e la sua promozione esattamente come è stato fatto per la focaccia di Recco e per il basilico di Prà”.
Teatro Centrale pieno ad accogliere il sindaco di Genova. Dopo le tappe nel corso delle giornata in tutta la provincia Bucci è arrivato a Sanremo per incontrare la cittadinanza.
Ai presenti ha parlato di quanto ha in programma di fare in caso di elezioni, commentando le dichiarazioni recenti dell'avversario Orlando: "Mi fa venire il voltastomaco tutte le shitstorm del candidato Orlando, che continua a raccontare frottole senza parlare di cosa vuole fare per la Regione. Noi dobbiamo parlare di progettazione, non dire queste falsità". Al suo incontro con i cittadini erano presenti numerosi esponenti della politica locale e non solo, a cominciare dal sindaco di Terni Stefano Bandecchi, leader di Alternativa Popolare, una delle liste a sostegno di Bucci, che ha sottolineato l'importanza della Liguria per l'intera nazione.
È stato poi il senatore Gianni Berrino a prendere la parola, ricordando il grande lavoro fatto da Bucci per la costruzione del ponte San Giorgio e criticando la mancanza di proposte del centrosinistra: "Invece di definirli campo largo, potremmo chiamarli senza campo. La bassezza dei loro interventi è pari a quella dei loro progetti". E' toccato al viceministro Edoardo Rixi: "Alla Liguria serve serietà e un progetto per il futuro, che Bucci può dare. Bucci è il simbolo di una Liguria che vuole crescere e che ha bisogno di qualcuno che tenga a lei. Chi non ama questa terra non deve governare questa terra".
È stato infine proprio il sindaco di Genova a salire sul palco, acclamato dagli applausi: "Chi mi ha accompagnato lungo questo lungo viaggio quest'oggi ha fatto vedere che noi siamo affiatati, abbiamo un obiettivo e ci impegniamo per realizzarlo. Cosa che gli altri non hanno. Loro si sono messi insieme per vincere le elezioni e poi chissà. Noi vogliamo dare alla Liguria una dimensione internazionale. Vinceremo, e sono convinto che vinceremo, perché abbiamo un'idea su cosa fare".