Bordighera negli anni ’60. Si potrà scoprire nell'ultimo libro di Luca Albanese: "La verità sepolta", il secondo volume della trilogia ambientata nella città delle palme e che ha come trait d’union un albergo: l’hotel Angst. Lo scrittore domani, il 20 agosto, alle 19 sarà, infatti, al Bridge di Bordighera, presso il Tennis Club in via Stoppani 15/A, per presentare il proseguo de “Il cadavere dimenticato”. L'incontro sarà moderato da Doriana Valesini e per l'occasione, oltre all’autore Luca Albanese, interverrà anche Giuseppe Bessone, esperto di storia locale.
Gli avvenimenti narrati ne “La verità sepolta” si svolgono nel 1960 quando lo scrittore Cesare Giano ritorna a Bordighera per visitare i luoghi della sua gioventù. Nella cittadina incontra Filippo Dupont, un commissario di Torino che sta indagando sulla morte di alcuni barboni uccisi nel capoluogo piemontese. La ricerca ha portato il poliziotto a Bordighera, sulle tracce di Nicholas Stelton e di una misteriosa reliquia che, se autentica, potrebbe minare le fondamenta della Chiesa cattolica. Dupont e Giano cominciano a collaborare e presto si unisce a loro anche don Patrizio, giovane parroco della cittadina.
Luca Albanese dipinge il ritratto di Bordighera negli anni ’60 con colori e dettagli impeccabili, catturando l’essenza di un’epoca di splendore e mistero. Questo secondo capitolo della trilogia dell’Angst è un invito a esplorare l’oscura bellezza dei ricordi.
Luca Albanese è nato a Sanremo il 9 aprile 1970, ha vissuto trent’anni a Bordighera e ora risiede a Latina. In passato ha pubblicato alcune raccolte di poesia: Myosotis nel 1998, Dove s’infrange l’onda nel 1999, Favole di pane nel 2004 ristampato nel 2022 e il romanzo “Il cadavere dimenticato” nel 2022.