Eventi - 19 agosto 2024, 11:10

Domani parte la 25° edizione di Zazzarazzaz, festival della canzone jazzata

Tre serate di swing in piazza San Siro

Domani parte la 25° edizione di Zazzarazzaz, festival della canzone jazzata

Domani, martedì 20 agosto alle ore 21,30 si alzerà il sipario sulla venticinquesima edizione di “Zazzarazzaz – Festival della canzone jazzata”, un appuntamento estivo molto atteso da tutti gli appasionati della musica sincopata. Nata nel 1997 da un’idea di Freddy Colt, la rassegna si è consolidata nel tempo e ha proposto nella sua storia grandi nomi e artisti emergenti. Tra i primi si possono ricordare: Sergio Caputo, Nada, Vinicio Capossela, Nicola Arigliano, Romano Mussolini, Neffa, Tony Dallara, Rossana Casale, Stefano Bollani e molti altri.

Ogni edizione di Zazzarazzaz è contrassegnata da una dedica ad un personaggio che ha illustrato la canzone jazzata: un cantante, un musicista, un arrangiatore, un autore. Quest’anno verrà omaggiato un grande arrangiatore e direttore d’orchestra radio-televisivo, il Maestro Roberto Pregadio, che tutti ricordano come partner di Corrado prima, e di Gerry Scotti poi, alla “Corrida”. Pochi sanno che il simpatico e sornione direttore d’orchestra è stato anche un valente pianista e compositore di musiche da film, musica sacra e altro. A Sanremo verrà ricordato soprattutto per aver ricevuto nel 2003 il Premio Pippo Barzizza alla Carriera per la sua maestria nell’arte dell’arrangiamento e dell’orchestrazione.

Tre sono le serate di Zazzarazzaz, ognuna con una propria caratterizzazione: la serata di apertura ospiterà domani uno strepitoso quartetto swing di Nizza, formato da jazzisti francesi e italiani in un repertorio che tocca grandi classici dello swing “maccheronico” italo-americano, brani di Louis Prima e Dean Martin. Vanno sotto l’insegna di Sebastien Chaumont and his Bopster Blue. Ospite d’onore della serata è la celebre soubrette e cantante jazz Minnie Minoprio, che molti ricordano negli anni Settanta in TV al fianco di Fred Bongusto e altre celebrità. Questa è la serata dedicata allo “swing d’autore”.

La seconda serata – Mercoledì 21 agosto – è invece dedicata agli emergenti, dunque ai “Nuovi swingers”. Da Bari giunge il quartetto degli Swing 31, strumentisti ventenni che si rivisitano lo swing italiano anni Trenta e Quaranta dedicando il proprio concerto sanremese al Centenario della Radio Italiana (1924-2024). L’apertura di serata sarà offerta da un cantautore di Bolzano che scrive canzoni con buona impronta jazz e swing: Joe Cova che nell’occasione sarà accompagnato dal noto armonicista blues Riccardo Grosso.

Il festival si chiuderà poi Giovedì 22 agosto con la rievocazione del Premio Pippo Barzizza, il concorso nazionale per arrangiatori che si svolse a Sanremo dal 2000 al 2004. È l’occasione per presentare un ambizioso e interessante progetto: nel nome del Maestro Barzizza viene presentata “Sanremo Ritmo-sinfonica” ossia la collaborazione tra due affermate formazioni giovanili della zona: la Giovane Orchestra “Note Libere” per un’ampia sezione di archi, e gli “Swing Kids”, orchestra stabile di Zazzarazzaz, forte di fiati e sezione ritmica. Nel repertorio viene omaggiato il Maestro Pregadio, ovviamente la musica di Barzizza, ma anche Kramer, Canfora, Bacharach e persino Lucio Battisti.

Le tre serate saranno presentate dall’attrice veronese Beatrice Zuin con interventi rievocativi di Roberto Berlini, entrambi esponenti del “Sultanato dello Swing”. La direzione artistica ed organizzativa è del maestro Freddy Colt.

Sono previsti anche due eventi collaterali nelle mattinate del 21 e del 22 agosto: piazza del Capitolo, nella Pigna, si trasformerà in un “Caffè letterario” ospitando il mercoledì alle ore 11 un omaggio a Tullio Mobiglia, pioniere del sax jazz in Italia e in Europa, con la partecipazione del biografo Claudio Bianzino, dello studioso Roberto Berlini e della vice presidente del Centro Stan Kenton Paola Silvano. Giovedì mattina, sempre alle 11, il direttore responsabile Romano Lupi e il musicista-giornalista Alessandro Bellati presenteranno il numero 50 della rivista “The Mellophonium” dedicato alla musica brasiliana.

Zazzarazzaz 2024 è realizzata dal Centro Stan Kenton con l’indispensabile sostegno del Comune di Sanremo, Assessorato al Turismo. L’iniziativa va sotto l’egida del Sultanato dello Swing e gode del patrocinio della Fondazione Lelio Luttazzi di Roma e, a partire da quest’anno, anche di Bunker Records, associazione romana dedicata ai dischi e musiche d’epoca. L’edizione 2024 è realizzata con la partnership di Banca di Caraglio.

Redazione

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