Enzo Barnabà, autore e storico, presenterà a Sanremo l'ultimo elborato da lui realizzato, dal titolo Il sentiero della speranza: Storia e attualità della frontiera tra Italia e Francia.
In questo volume ripercorre la storia e i percorsi delle tante persone che, nei secoli, hanno superato, in un verso e nell’altro, la frontiera italo-francese tra Ventimiglia e Mentone. A riguardo venerdì 23 agosto è stato organizzato un incontro con l'autore a Bordighera, nel Buga Buga alle ore 17:30.
“Nel 2011, uno degli effetti delle cosiddette primavere arabe è l’arrivo a Ventimiglia di centinaia di tunisini che cercano di recarsi in Francia. Dopo vent’anni, alla frontiera rispuntano i gendarmi – scrive Barnabà - Il presidente Nicolas Sarkozy minaccia di sospendere l’accordo di Schengen e di applicare quello di Dublino che gli dà la possibilità di rispedire i migranti in Italia, Paese di primo approdo nell’Unione Europea. I tunisini vengono respinti dai poliziotti francesi. Per passare, prendono a ripercorrere i vecchi sentieri in disuso che vegetazione e cinghiali stavano cancellando. La maggioranza, però, possiede in Francia parenti e amici che vengono a cercarli: i portabagagli delle automobili sono largamente utilizzati. Visto che i nordafricani che premono alla frontiera sono relativamente poco numerosi e che dispongono di mezzi di sostentamento giudicati sufficienti, Parigi finisce per lasciarli passare. L’“emergenza” dura poche settimane”.