Respinta, in consiglio comunale con otto voti favorevoli e nove contrari, la mozione presentata dal consigliere comunale di minoranza Alessandro Albanese del gruppo consiliare Bassi Sindaco in merito alla chiusura temporanea, nel periodo estivo, di corso Italia e alla realizzazione di un’area ZTL da via Canova a via Vittorio Emanuele.
"Bordighera, in questi anni, ha visto crescere progressivamente il numero di presenze dei visitatori" - dice il consigliere comunale di minoranza Alessandro Albanese illustrando la mozione - "E' noto, signor sindaco, che la sua amministrazione ha dato in carico a dei professionisti un progetto di riqualificazione di corso Italia e di questo ne sono felice e auspico che, in tempi brevi, sia prodotto questo importante progetto per la città. Chiedo, perciò, che venga messa al voto la chiusura temporanea di corso Italia dal 15 giugno al 15 settembre e la realizzazione di un’area ZTL da via Canova a via Vittorio Emanuele finché siano garantiti gli accessi agli aventi diritto per i parcheggi di pertinenza e per permettere ai fornitori delle attività commerciali l'accesso per le consegne. Consigliamo di fare un periodo di prova così si potranno valutare, in un giusto periodo, insieme ai commercianti e alle associazioni di categoria i pro e i contro specialmente per evitare di commettere errori o scelte sbagliate come il doppio senso sulla passeggiata a mare che ha tolto parcheggi e creato un calo alle attività commerciali di quella zona. I cittadini e i turisti si lamentano in continuazione per la pericolosità del tratto e la mancanza di parcheggi".
"E' sempre importante avere dei progetti nel cassetto nonostante non sia prioritaria adesso la realizzazione di corso Italia" - replica il vicesindaco Marco Laganà - "Le opportunità dei bandi Pnrr possono aprire sempre degli spiragli. L'incarico è stato dato, abbiamo ricevuto un preliminare, che a noi, personalmente, piace. Non è nostra intenzione chiudere corso Italia salvo in occasione di eventi. Riteniamo corso Italia un'arteria importante per raggiungere la stazione e attraversare Bordighera, voteremo perciò contrario alla richiesta di chiudere corso Italia da giungo a settembre senza avere una progettazione di viabilità e organizzazione di eventi".
"So che in campagna elettorale io e altri miei partiti abbiamo promesso di fare corso Italia pedonale" - mette in risalto il consigliere comunale di maggioranza Massimiliano Di Vito - "Dobbiamo fare qualcosa, in generale, per aumentare le presenze come aree pedonali. Tante attività che si fanno ai giardini Lowe potrebbero essere spostate nel centro città. Questa poteva essere un'idea per fare qualcosa, anche per fare un banco di prova. Io voterà a favore della proposta di Albanese e mi dispiace che quei colleghi, anche della Lega, non mantengano le promesse".
“Ringrazio il consigliere Albanese per aver citato nella sua mozione la crescita delle presenze turistiche e aver apprezzato l’idea di un progetto per la riqualificazione di corso Italia. Rimane ferma la responsabilità nei confronti del nostro programma di governo, che non include la pedonalizzazione di corso Italia con le tempistiche richieste dal consigliere Albanese" - dice il sindaco Vittorio Ingenito - "In passato abbiamo potuto constatare come la chiusura in alcuni momenti della giornata, come nel primo pomeriggio, sia inutile. In ogni caso, come per gli anni precedenti ci sarà un divieto di transito in occasione delle settimane di agosto fino alla conclusione del Book Festival. A breve comunicheremo le date di chiusura”.
"Sono assolutamente favorevole alla chiusura e alla pedonalizzazione ma sicuramente non alle condizioni attuali" - sottolinea l'assessore al Commercio Martina Sferrazza - "Per me una via pedonale va vissuta con una calendarizzazione di eventi, con aperture serali dei negozi e, pertanto, invito le associazioni di categoria e i commercianti a un confronto, sono disponibile per un incontro già da settembre, per lavorare insieme, anche con le Manifestazioni, per andare incontro alle esigenze di tutti ed arrivare poi, eventualmente, alla chiusura della strada".
"Corso Italia è già stata chiusa in tutti modi possibili e immaginabili" - afferma il consigliere comunale di maggioranza Mauro Bozzarelli - "Si era trovata una quadra con le barriere antiintrusione mobili chiudendola alla sera, dalle 18 alle 7 del mattino. Io sono favorevole alla chiusura di corso Italia ma con dei distinguo, questa mozione doveva essere presentata a febbraio così avremo avuto il tempo di convocare le associazioni di categoria e decidere insieme a loro, che sono quelli che hanno il primario interesse, che cosa fare. Non potrà mai essere un'isola pedonale".