Le risate che provengono dalla spiaggia. La corsa in infradito per prendere il posto più bello. Il rumore di piatti e bicchieri e il tipico odore di cibo ben cotto che si propaga dalle cucine a bordo strada. Basta farsi un giro sul lungomare per capire che, finalmente, l'estate è iniziata anche a Sanremo. Dopo due mesi veramente complicati, i lidi balneari iniziano piano piano a riempirsi, eppure le preoccupazioni da parte di gestori e proprietari non mancano.
"Sì, fortunatamente adesso abbiamo ripreso a lavorare - fanno sapere i gestori dei bagni presenti sul Lungomare Vittorio Emanuele II - Maggio e giugno sono stati mesi da incubo, in quanto tra il vento e la pioggia non abbiamo fatto molto. La speranza è che si continui così, anche se il tempo a disposizione non è molto: abbiamo ancora qualche giorno di luglio e poi agosto. Settembre è già un mese complicato con la riapertura delle scuole, molto dipenderà da quando ricominceranno".
Nonostante da settimane ormai a Sanremo si è entrati nel pieno dell'estate 2024, secondo i gestori dei lidi matuziani oltre al maltempo alcune decisioni prese dall'amministrazione comunale hanno indirizzato e non poco la stagione: "Come detto, il meteo ci ha tagliato le gambe, ma anche i divieti di balneazione, puntualmente emessi all'inizio della stagione estiva, non ci hanno aiutato. Divieti, peraltro, messi in una zona piuttosto che in un'altra, ma che si sono rivelati un'arma a doppio taglio".
Perché? "Perché magari dove è stato messo il divieto, i turisti non hanno fatto il bagno, ma dove non c'era si sono tuffati senza problemi e si sono trovati subito dopo in pronto soccorso. Questo ha inciso perché adesso alcuni turisti hanno paura di venire a farsi il bagno a Sanremo e preferiscono andare da un'altra parte. Ma detto questo c'è ".
A questo si aggiunge anche la questione parcheggi, vero grande nemico non solo per i balneari di Sanremo ma di tutta la Riviera di Ponente. "Già non ci sono parcheggi, se poi si aumentano anche i prezzi... I turisti queste cose le notano".
A proposito di prezzi, una coppia, in media in una spiaggia privata, spende per due lettini e un ombrellone sui 30 euro al giorno (in alcuni lidi è compresa anche la cabina), ossia 210 euro alla settimana (se si considera il periodo che va dal lunedì alla domenica).
Una cifra che conferma comunque le intenzioni dei vari gestori, i quali, nonostante gli aumenti, avevano promesso di mantenere i prezzi delle stagioni passate per venire incontro a turisti e clienti affezionati. Gli unici aumenti, quasi obbligati, sono stati fatti sul food, dove, sempre in base alle preferenze dei clienti, il costo medio di un pranzo in spiaggia si aggira sui 35-50 euro giornalieri.