L’interpellanza dal gruppo di minoranza Ospedaletti Insieme sulla gestione del circolo del tennis della città delle Rose è stato l'argomento clou del consiglio comunale di lunedì sera. Tra inadempimenti e proroghe, oltre alla sua funzionalità, l’impianto sportivo è stato il primo punto dell’assise, anche se la rendicontazione, chiesta dal gruppo di Valentina Lugarà, è stata rimandata a causa delle ferie dell’ufficio tecnico.
“Confesso che ci sono delle carenze”, esordisce il sindaco Daniele Cimiotti. “Gran parte dei lavori che i gestori dovevano eseguire sono stati fatti, mentre altri no e altri ancora sono in itinere. Ad essere onesti i canoni sono stati pagati, non ci sono pendenze. Per quanto riguarda la gestione dell’impianto ci sono delle carenze. Lo abbiamo già fatto presente. Prenderemo dei provvedimenti nei confronti della società”.
Il sindaco prosegue: “Se rescinderemo il contratto? Preferisco trovare delle soluzioni. La gestione non ci piace, ma non vogliamo aprire un contenzioso. Il bando ha una durata di 12 anni, ci sono ancora 8 anni a disposizione”. Da qui la risposta da parte della minoranza: “L’argomento della rescissione nasce dalle vostre delibere di giunta”, spiega Valentina Lugarà. “L’amministrazione di controllo da parte dell’amministrazione è sempre stata tardiva. I sopralluoghi sono sempre stati fatti in ritardo. Avevamo un circolo di un certo livello: il circolo dev’essere funzionale, altrimenti abbiamo un impianto che serve solo a fare spot promozionali. Non è così che dovrebbe funzionare”.
Da qui la risposta di Cimiotti: “No, il circolo funziona. A livello sportivo funziona meglio di prima. Il problema è che la gestione, quindi la manutenzione dell’impianto, non è all’altezza. Su questo non discuto. Il circolo funziona, non è vero che non funziona. Rispetto ad anni precedenti riusciamo”.