Attualità - 17 giugno 2024, 07:21

Residenti di Coldirodi contro i lavori in piazza: "Creano disagio e non continuano, ci sono punti molto più delicati" (Foto e video)

Ristoratori e cittadini non vedono una fine alla riqualificazione di Piazza San Sebastiano. Le lamentele si sprecano, sia nei confronti della piazza ferma sia verso lavori che si ritengono invece necessari e non vengono effettuati

Residenti di Coldirodi contro i lavori in piazza: "Creano disagio e non continuano, ci sono punti molto più delicati" (Foto e video)

Sono ormai più di venti giorni che i lavori in piazza San Sebastiano, nella frazione di Coldirodi, sono fermi a causa di alcune modifiche da apportare al progetto, come già spiegato ai nostri microfoni dall'assessore Massimo Donzella.

Questi però avrebbero dovuto ricominciare nel corso di questa settimana, ma così non è stato e il cantiere è ancora fermo senza nessuno a operare. 

Una situazione che ha gettato lo sconforto tra i residenti della zona, che si vedono privati dell'unico punto di ritrovo locale.

"Stanno creando disagio a tutti i commercianti - afferma il titolare della macelleria da Angelo - Questa era una strada attraversata anche dalle macchine. Per bar e pizzerie è un problema, anche perché con questi lavori entra continuamente sporcizia nei locali. Per non parlare degli anziani che rischiano di farsi male. Poi non parliamo della segnaletica che non esiste: non si può mettere una pianta per bloccare il passaggio, servono dei cartelli. Almeno segnalassero i lavori, chi arriva fino qua si trova nella situazione in cui non può neanche girare".

C'è però anche chi, come la pizzeria Rewind, ha dovuto chiudere il locale per i lavori, il che a ridosso dell'inizio della stagione è una grande botta al turismo, con eventi come il carnevale estivo che potrebbero saltare, come sottolinea anche il signor Angelo, residente in zona: "Io ero andato via e sono tornato da 40 giorni - aggiunge - e non ho mai visto lavorare nessuno, spero che le cose si smuovano presto, anche per un discorso di sicurezza. Chi passa in motorino rischia di farsi male".

Una cosa su cui tanti sono d'accordo è che ci sono zone cittadine in cui gli interventi di riqualificazione sarebbero molto più urgenti, anche se meno invasivi: le vie del centro sono in uno stato di degrado, con buche che vengono chiuse alla buona da chi passa, senza però un'effettiva messa in sicurezza, e si possono vedere anche piccoli arbusti di erba che crescono per le zone meno trafficate, spuntando dalla pavimentazione in pietra con pericolo per gli anziani. Un altro problema è poi presentato dalla questione lampioni: sono cinque anni, affermano i residenti, che non viene fatto alcun lavoro di manutenzione, tanto che c'è chi non si fida a uscire di notte, non vedendo dove metterebbe i piedi.

"Noi abbiamo pensato anche di fare un comitato - dice Gabriele - in estate facciamo sempre la festa del paese, poi ora abbiamo la pizzeria che è chiusa, così come il bar. Ci sentiamo abbandonati. Basta fare un giro per vedere la situazione, l'anno scorso c'era una persona davanti a me in bicicletta che è caduta per le buche che ci sono".

E già qualcuno si è rivolto all'amministrazione per avere risposte al riguardo, come il candidato sindaco Roberto Rizzo, che tramite posta raccomandata ha chiesto chiarimenti.

Elia Folco

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