Politica - 28 maggio 2024, 10:05

Elezioni Sanremo: confronti, cemento e visione della città, Progetto Comune "Serve una vera svolta"

"Bisogna trovare l’orgoglio di provare a dar fiducia a chi si svincola completamente dal modo con cui è stata amministrata questa città e dalle persone ormai non sono una novità come vogliono farci credere”

Elezioni Sanremo: confronti, cemento e visione della città, Progetto Comune "Serve una vera svolta"

“I confronti tra candidati Sindaci proseguono ed emergono, più che promesse, vere e proprie minacce. Chi si arroga la giusta candidatura in quanto Ingegnere, come fossero determinanti ulteriori colate di cemento del tutto inutili nella nostra città, ed ha una visione di Sanremo solo speculativa, giustificando una falsa necessità di tali opere, chi invece senza altro titolo se non quello di avvocato, va contro ogni consiglio di tutti i geologi, che supplicano di evitare in un territorio fragile quale è il nostro, la tombatura e lo spostamento di  rii e torrenti ed il riempimento con terra da risulta della futuro tratto di Aurelia bis”.

Interviene in questo modo ‘Progetto Comune’, movimento politico e lista a sostegno della candidatura di Fulvio Fellegara, all’interno della campagna elettorale. “Entrambi – prosegue - non hanno una visione reale e fattibile dello sviluppo di una città come la nostra. Partiamo da due punti fondamentali. Mancanza di strutture sportive adeguate e soprattutto una forte carenza per quanto riguarda l’edilizia scolastica. Riteniamo che la sintesi di questi problemi si possa fare allargando l’estensione di Pian di Poma, aumentare gli impianti sportivi attualmente piccoli e poveri di infrastrutture, e pensare di costruire proprio in quella sede nuovi edifici scolastici, sopperendo a quella infausta sede scolastica presso il mercato dei fiori. Come vedete nulla è di innovativo nelle idee di coloro che hanno politiche di sviluppo perfettamente sovrapponibili e subordinate alla speculazione dei privati, nulla rappresenta la novità in loro, chi già si candidò in passato, e chi in continuità con l’Amministrazione Biancheri Bis ne porta avanti idee e soprattutto uomini. All’ultimo confronto organizzato da Confcommercio, dove nelle presenze fra il pubblico, poche erano quelle dei 400 commercianti matuziani, e ancora i cementificatori e privatizzatori di Sanremo non hanno avuto il coraggio di dire che il 30% delle aziende di commercio è ormai condannato alla chiusura, che i locali nel porto vecchio chiuderanno definitivamente, che 3 anni di lavori difficilmente permetteranno il rientro delle proprie attività nei luoghi in cui sono siti ora, e soprattutto a quali affitti”.

“E chi ora ha la propria attività appena fuori dal perimetro dei cantieri – va avanti Progetto Comune - subirà per 3 anni una sofferenza pari a quella pandemica, come i loro colleghi di Piazza Eroi Sanremesi le cui attività sono state letteralmente ‘murate’ dal cantiere per un posteggio anche qui inutile. Per non parlare delle aziende a Portosole, dove diverse hanno già chiuso per aumenti di affitti considerevoli, dove, come per il futuro dei bar a Porto Vecchio, la disoccupazione aumenterà, e dove i contratti di affitto sono a breve termine impedendo qualsiasi piano futuro commerciale. Ecco tutto questo è una minima parte di ciò che significa progettare in funzione del privato e della sua speculazione, con la totale assenza del concetto di comunità. Ovviamente tutto a norma di legge, ma totalmente distaccato da ciò che l’etica dovrebbe imporre loro”.

“E’ realmente giunto il momento – termina ‘Progetto Comune’ - di una alternativa vera, quella di Fellegara. La maggioranza degli elettori che si asterranno dal voto probabilmente sono proprio quelli che negli ultimi 15 anni hanno dato fiducia a coloro che ci hanno amministrati, ma sono loro stessi che devono trovare l’orgoglio di provare a dar fiducia a chi si svincola completamente dal modo con cui è stata amministrata questa città e dalle persone ormai non sono una novità come vogliono farci credere”.

I.P.E.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU