“A quanto pare nel prossimo Consiglio Comunale verranno alla luce tutte le tensioni interne della maggioranza di Centrodestra che, ormai da un anno, tenta di amministrare la città di Ventimiglia. È infatti noto che, dallo scorso febbraio, sindaco, vicesindaco e rispettivi partiti continuino a litigare per le scuole francesi di piazza XX Settembre”. Interviene in questo modo il circolo del PD di Ventimiglia, commentando la notizia del nostro giornale (QUI).
Il Partito Democratico, attraverso un’interrogazione del 23 aprile scorso, ha chiesto al Sindaco quali fossero le intenzioni dell'Amministrazione in merito al prosieguo dell'attività e se fosse intenzione dell'amministrazione integrare i fondi necessari alla sopravvivenza della scuola. La risposta ricevuta dal Sindaco era stata, in questo senso, chiara: “Si lavorerà pertanto, compatibilmente con le norme in essere, al fine di garantire il mantenimento delle scuole francesi, presidio scolastico che questa amministrazione ritiene di importanza cruciale’. Nonostante queste rassicurazioni, che per noi sarebbero state sufficienti, la maggioranza ritiene adesso opportuno presentare una mozione che, in consiglio comunale, impegni Sindaco e Giunta a tenere aperto il presidio scolastico”.
“Appare quindi evidente – termina il PD frontaliero - che, tra i partiti che sostengono la maggioranza, ci siano delle gravi frizioni sul tema: una mozione del genere, presentata nei confronti del proprio Sindaco e della propria Giunta, non fa certo ben sperare per il futuro di questa amministrazione, evidentemente in crisi dopo soli 12 mesi di amministrazione. Il Partito Democratico, che si è sempre schierato dalla parte del mondo della scuola (francese o italiana che fosse, avviando anche, con l’amministrazione Ioculano, il progetto della nuova scuola di Ventimiglia alta), esprime quindi preoccupazione per il futuro di una città gestita da un gruppo poco coeso e litigioso”.