La squadra della Provincia di Imperia è la vincitrice dei “Giochi interprovinciali senza frontiere”. L’iniziativa si svolge all’interno del progetto ligure “SPRINT: corsa verso un futuro inclusivo e sano”, di cui la Provincia di Imperia è capofila, costola locale del progetto nazionale dell’Unione delle Province d’Italia “GAME UPI - Tutti in gioco, nessuno escluso”, finanziato dal Dipartimento per le Politiche giovanili.
LE INTERVISTE
Durante le due giornate gli impianti sportivi della città hanno ospitato ragazzi provenienti da cinque province di Italia: Spezia, Savona, Alessandria, Forlì-Cesena e Treviso. Circa una sessantina di ragazzi, tra i 14 e i 17 anni, si sono messi in gioco nelle discipline del nuoto, dell’atletica, della pétanque e pallapugno.
Francesca Mangiapan, dirigente della Provincia: “La provincia di Imperia ha aderito a questo progetto dedicato allo sport e hai giovani. I ragazzi si sono confrontati negli sport della tradizione e gli sport popolari. Due giornate bellissime, in cui speriamo i ragazzi si siano divertiti”.
Pierluigi Vinai, direttore generale Anci Liguria: “Con questo progetto Upi ha cercato di coinvolgere le province per aggregare la cittadinanza e i giovani attraverso lo sport”.
Le squadre si sono cimentati in quattro giochi. Per la categoria “Sport della tradizione” la pallapugno, presso il Palazzetto dello Sport, e la pétanque, presso il Campo S. Giacomo T. Arbustini. Gli “Sport della tradizione” ricalcano la tipicità del nostro territorio e hanno doppia finalità: da un lato, far conoscere alle nuove generazioni la tradizione sportiva locale e, dall’altro, estendere la conoscenza di uno sport ad altre realtà territoriali, anche nell’ottica di ricercare possibili similitudini o differenze.
Per la categoria “Sport popolari” l’atletica (Campo di Atletica Angelo Lagorio) e il nuoto (Piscina Felice Cascione). La pratica di “Sport popolari” ha l’obiettivo di coinvolgere il più possibile i partecipanti, con spirito inclusivo non di competizione, ma di aggregazione giovanile.
Partner del progetto sono Upi Liguria, le Province di Savona e La Spezia, il Forum del Terzo Settore della Liguria, l’Istituto Alberghiero E. Ruffini – D. Aicardi di Imperia e alcune Associazioni sportive dilettantistiche del territorio (Maurina Olio Carli, Rari Nantes, Circolo San Giacomo, San Leonardo Pallapugno). Partecipano al progetto in qualità di associati il Comune di Imperia, l’Ordine degli Psicologi della Liguria, Federsanità Anci Liguria, il CONI (Comitato regionale Liguria) e il FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali).