Ventimiglia avrà gli operatori ecologici di quartiere. Un'iniziativa resa possibile grazie al progetto “fondo povertà – tirocinio di inclusione”.
Il progetto prevede il reinserimento nel mondo del lavoro di persone escluse e contribuirà a rendere più pulita e decorosa la città. "Sono coadiuvato da colleghi dell'amministrazione che hanno lavorato proficuamente su questa iniziativa. Tutta l'amministrazione sostiene questa riorganizzazione dei servizi di nettezza urbana e pulizia della città. E' un'esigenza che chiedono i nostri cittadini" - dice il sindaco Flavio Di Muro nel corso della presentazione del progetto avvenuta, questa mattina, presso l’Aula consiliare del comune di Ventimiglia - "Partiamo da un capitolato di nettezza urbana assolutamente farraginoso. Abbiamo ereditato un progetto di una precedente amministrazione assolutamente fallimentare. Il compito di questa amministrazione è metterci mano e l'abbiamo fatto in vari modi: riorganizzando vari servizi, cercando di rivedere alcune questioni che andavano riviste con molto impegno e dedizione in particolare dell'assessore Raco, che ringrazio. I cittadini meritano una città sicura e pulita ed è bello che qualche miglioria si sia già vista. Guarderemo con più attenzione anche la parte sanzionatoria perché ci sono cittadini incuranti delle nuove disposizioni e della nuova organizzazione lanciano i sacchetti dalle finestre, creano discariche abusive nelle frazioni e su questo continua la nostra azione di repressione a garanzia dei cittadini modello che vanno premiati. Il nostro obiettivo è andare a migliorare il dato di percentuale della raccolta differenziata e ridurre la Tari. In questo contesto abbiamo una collaborazione dell'assessorato alla Nettezza Urbana con l'assessorato ai Servizi Sociali perché siamo riusciti a creare una sintesi con un nuovo strumento che riguarda il reddito di inclusione che ci permetterà di incrementare la forza lavoro in dotazione alla ditta Teknoservice e di avere una mansione che una volta era esistente e molto apprezzata dai cittadini: gli operatori ecologici di quartiere per riuscire a pulire di più e meglio le strade".
Il progetto invitava tutte le società di servizi della zona a presentare domanda per accogliere tirocinanti con lo scopo di migliorare la città ma per ora ha aderito solo la ditta Teknoservice. "Grande soddisfazione per il risultato raggiunto" - afferma il consigliere provinciale e consigliere comunale Gabriele Amarella - "Abbiamo ereditato una situazione delicata e non tra le migliori ma grazie al progetto di oggi cercheremo di restituire ai ventimigliesi una città decorosa e pulita. Si tratta di una possibilità di assunzione tramite tirocinio di inclusione per dodici operatori ecologici. C'è perfetta sinergia tra assessorati di Politiche ambientali e Servizi sociali. Rappresenta una misura non solo per avere una Ventimiglia più decorosa e pulita ma crea anche posti di lavoro. Sono due importanti obiettivi che ci siamo prefissi sia come partito sia come amministrazione".
Attraverso un tirocinio di inclusione persone escluse per vari motivi dal mondo del lavoro avranno la possibilità di rimettersi in gioco. "Abbiamo studiato e creato un progetto innovativo su cui abbiamo iniziato a lavorare da settembre-ottobre scorsi" - aggiunge il vicesindaco Marco Agosta - "Insieme all'assessore Raco e a tutti gli uffici abbiamo creato una manifestazione di interesse per includere persone disagiate, magari con problemi economici e non solo. Noi vogliamo includere e non lasciare indietro nessuno. Creando questa manifestazione di interesse e grazie alla partecipazione di Teknoservice siamo riusciti nel nostro obiettivo che ha una doppia finalità: andare a prendere quelle persone che magari passano la giornata sul divano e riportarle nel mondo del lavoro. E' una possibilità che si dà a queste persone. Il nostro obiettivo è di aggregarle e farle lavorare un domani. Il progetto, che prevede un tirocinio di 20 ore a settimana per un minimo di sei mesi a un massimo di due anni, partirà dalla prossima settimana. Creiamo vantaggio per la città che sarà più pulita, decorosa, bella e accogliente. Potremo, perciò, creare tasselli per migliorare la vita dei cittadini. Ringrazio l'assessore Raco e tutti gli uffici comunali".
"Mi rende orgogliosa questo progetto in cui ho creduto subito e per il quale sono stata supportata dal mio partito, Forza Italia, e dal sindaco. Abbiamo un capitolato che presenta criticità ma stiamo cercando soluzioni. E' un progetto che coinvolge due mie deleghe: le politiche ambientali e le pari opportunità. Il progetto nasce grazie alla collaborazione con l'assessore Agosta che mi ha avvisato di una manifestazione di interesse frutto di un fondo povertà e così abbiamo cercato di aprire le porte del nostro comune e dire: 'noi ci siamo!'" - fa sapere l'assessore Milena Raco - "Diamo lavoro a dodici persone con reddito di cittadinanza e qui oggi abbiamo alcuni dei nuovi operatori ecologici. Ci era stato detto che era impossibile avere delle donne a lavorare e, invece, abbiamo tre donne che si sono presentate spontaneamente e hanno accettato questa sfida insieme a noi. E' pari opportunità e una parità di genere ma soprattutto un'opportunità che diamo alle persone e abbattiamo tutte le barriere. Voglio riportare rapporto di fiducia tra operatore ecologico e cittadini. Siamo impegnati a riportare il servizio come era prima. Non siamo in grado di dire a oggi chi andrà dove ma verranno divisi per zone. La ditta non ha alcuna spesa. Mettiamo le persone nella condizione di potersi riaffacciare nel mondo del lavoro e giocarsi una possibilità ma al contempo diamo la possibilità anche alle aziende di avere nuove persone. Finito il tirocinio l'azienda può, infatti, decidere, dopo averli formati, di assumere i tirocinanti che avranno un tutor".