Un sindaco operaio in Val Roya. E’ Adriano Biancheri che, in un periodo in cui molti si prodigano a promettere che ‘faranno’ (ma precisano che si ‘dovrebbe fare’ o che ‘dovevano farlo gli altri’), è l’agente della Polizia Provinciale Gianni Calvi a raccontarci una piccola storia di un piccolo Comune.
“Un paio di settimane fa il Sindaco Adriano Biancheri – dice Calvi - di Olivetta San Michele mi chiede se posso tagliare l'abete che sta distruggendo l'aiuola e rischia di cadere in strada. Le risicate risorse sarebbe meglio non intaccarle e un ditta specializzata costa. E si può rifiutare di aiutare un Amico e fare qualcosa per la comunità invece che solo verbali? Una mezza mattinata e tutto è fatto”.
Il fatto divertente è che Calvi si è trovato come ‘boccia’ (o aiutante che dir si voglia) proprio il Sindaco Biancheri. Una mattina si mette la tuta da lavoro e, dopo avere messo a dimora le margherite, martello demolitore, cemento, cazzuola e l’aiuola è posto.
“Ci sembra di aver fatto un bel lavoro – dice Calvi - e i passanti si complimentano. Tutto quanto sopra per chiedere: quanti di voi hanno fatto qualche lavoro con un Sindaco come boccia?”