Connessione umana, sapori autentici e reciproca fiducia. Quando il piacere del cliente incontra la volontà di soddisfarlo, il connubio può rivelarsi vincente. È il caso del Victory Morgana Bay di Sanremo, che ha sempre fatto della polivalenza il suo tratto identitario e s’appresta alla proiezione di un’estate all’insegna delle conferme.
La terrazza panoramica è il piatto forte del locale e fa da sfondo a un’esperienza unica, che coinvolge il ristorante con business lunch, cucina mediterranea, sushi e aperitivi. come ci spiega il titolare Gualtiero Maragni: “La apriremo presumibilmente nei primi giorni di giugno, è il nostro valore aggiunto. Per il resto l’offerta rimane quella tradizionale di tutto l’anno, dunque ristorante e lunch bar”.
I numeri del turismo hanno sorriso a Sanremo nel 2023 con un incremento di 24.008 sul 2022 pari al +8,17%, ma non si possono trascurare le difficoltà infrastrutturali liguri, diventate ormai un problema di natura permanente, che rischia di impattare seriamente sui numeri del 2024. Fare turismo con un problema di collegamenti rischia di compromettere tanti spostamenti: “Il giorno in cui si metteranno a posto le infrastrutture - confessa Maragni - potremo aspettarci qualcosa di buono. Al momento non mi sembra di vivere in una zona particolarmente florida per quest’aspetto, in quanto persistono le problematiche di raggiungimento”.
Si entra nel dettaglio dei collegamenti problematici: “Ci sono grossi problemi al casello di Ventimiglia, con continue code, e i lavori sulle autostrade”. Un po’ la situazione è migliorata, seppur rimanga difficile: “C’è la problematica della percezione dei clienti del Nord-Italia, dunque suddivisi tra Milano, Torino e basso Piemonte, a raggiungerci, perché si sono scontrati troppe volte con le istituzioni nell’ultimo anno con code di 7-8 ore per raggiungerci. Questo problema ha portato alcuni clienti a rinunciare ai viaggi verso Sanremo”.
Gestione turistica che, nella Riviera di Ponente, ha sempre inquadrato una buona consistenza straniera. La situazione di forte instabilità internazionale, caratterizzata dall’invasione russa in Ucraina e dall’acuirsi delle tensioni in Medio-Oriente in seguito all’attacco del 7 ottobre di Hamas a Israele, può diminuire sensibilmente il flusso di arrivi dall’estero provocando disagi economici su larga scala.
Ma il titolare del Victory Morgana Bay di Sanremo si dice tutto sommato fiducioso per un’area geografica in particolare: “Vedo una situazione molto buona per gli arrivi dal Nord-Europa, abbiamo un bel bacino d’utenza dalla Svizzera (la cui economia è storicamente orientata sull’internazionalizzazione, ndr), resta la variabile dell’evoluzione della situazione internazionale: è un bel punto di domanda. Se i conflitti dovessero aggravarsi, ci sarebbero serie ripercussioni su tutta Europa, con forti contrazioni numeriche. Speriamo di no, ma le incognite ci sono. Noi dipendiamo tanto dall’aeroporto di Nizza e conosciamo le ultime allerte, con annessi restringimenti di controlli”, conclude Maragni.
Tra conferme imprenditoriali, una rinnovata attenzione all’elegante design interno ed esterno, e un punto interrogativo strettamente interconnesso all’evoluzione delle contingenze geopolitiche internazionali, il Victory Morgana Bay si prepara a vivere un’altra estate all’insegna della cura minuziosa dei dettagli.