La recente visita degli allievi dell'Istituto ‘Aicardi’ di Sanremo ai Giardini di Villa Hambury di Ventimiglia rientra tra le esperienze più formative.
Le uscite come questa, o i viaggi di istruzione presso fiere o mostre agricole e floreali, nazionali e internazionali, sono una caratteristica peculiare dell'Istituto già da molti anni, ma in questa uscita c'è qualcosa di più: gli studenti hanno avuto modo di toccare con mano quello che sarà oggetto della loro futura attività lavorativa: piante esotiche e ornamentali.
I Giardini di Villa Hambury, fin dalla loro apertura al pubblico, da parte di Sir Thomas Hambury, che nel secolo XIX scelse proprio le rocce a picco sul mare della Mortola per impiantare le sue prezione varietà vegetali raccolte da ogni le angolo del mondo, sono un vero e proprio laboratorio all'aperto fondamentale per osservare in ambiente naturale specie come le collezioni di agavi o la collezione di agrumi.
Accompagnati dalla docente Francesca Crespi, gli studenti dell'Aicardi hanno visitato il Parco della Villa due volte, per poi far ritorno a scuola. Questo e altri progetti mostrano come, in un Istituto professionale, sia essenziale l'attività laboratoriale come quella teorica, e come il ‘Ruffini-Aicardi’ sia in prima linea su questo fronte, nell'estremo Ponente ligure.