L'esposizione di Sanremo Patafisica al Museo Civico di piazza Nota sarà visitabile fino al 21 aprile, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. L'ingresso (alla sola sala dell'esposizione) continuerà ad essere libero e gratuito.
“Gli eventi "clou" della kermesse con patafisici in arrivo da tutta Italia sono stati molto partecipati e diffusi sul territorio - dicono gli organizzatori - dalla lectio magistralis del "Reggente Luminoso" Gianfranco Coppola, che ha incantato con le sue arti, realizzando un'opera unica a sbalzo e cesello, alle presentazioni di libri e pubblicazioni con Marco Maiocchi, Alessandro Bellati, Alessio Bellini, Lello Carriere, Mario Giavino e ancora con gli interventi "a tema" di Mario Guglielminetti, Alberto Pulinetti, Linda Klieger Stillman. Non sono mancate letture e performance: Fabio Barricalla, Eugenio Lucrezi, Santa Caltabiano e i saluti da remoto con la videocall di Stefania Stefanelli e il videomessaggio di Tommaso "Pata-Piotta", dell'Istituto di Patafisica Romanense. Eventi moderati da Domenico Graglia e Freddy Colt”.
“Il 5 aprile è stata ufficializzata la "Serenissima" Cattedra di Patafisica presso Accademia della Pigna, in piazza del Capitolo, 1 con nomina di docente ordinario a Domenico Graglia e di professore associato a Fabio Barricalla - aggiungono - nella mattinata di sabato 6 aprile, la patafisica ha anche conquistato Pian di Nave, con la performance collettiva "pata-hata-yoga" con il Maestro Gabriele Foglia. Nel pomeriggio sono stati assegnati alcuni "Diplomi" ad altrettanti studiosi, ricercatori e appassionati della scienza delle scienze”.
“In mostra fino a domenica 21 aprile al Museo Civico ci saranno le oltre 300 cartoline di Sanremo Patafisica, arrivate da tre continenti, 12 diverse nazioni e 20 regioni italiane, un vero e proprio archivio di creatività e omaggi a Patafisica, Sanremo, Farfa, Calvino, Panmuphle - concludono - presenti anche alcune opere uniche di Gianfranco Coppola (fra cui la "Mitra Patafisica") e di Andrea Illungo Bellina ("Candela Verde Intercambiabile" e "ubu")”.
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