Attualità - 11 aprile 2024, 07:14

Bajardo: si torna a parlare di rabdomanzia, sabato prossimo ne arriveranno 50 dal Nord Italia

La giornata si svolgerà interamente all'aperto per permettere ai partecipanti di sperimentare le pratiche di ricerca acquifera apprese nel corso teorico svoltosi ad Apricale nello scorso mese di marzo

Bajardo: si torna a parlare di rabdomanzia, sabato prossimo ne arriveranno 50 dal Nord Italia

Torna la rabdomanzia a Bajardo, piccolo centro dell’entroterra di Sanremo. Nei mesi scorsi se ne era parlato per la scelta del sindaco di affidare ad un rabdomante la ricerca dell’acqua che, molti mesi fa era difficile da far confluire nei tubi delle abitazioni.

E, sabato prossimo proprio a Bajardo, aspiranti rabdomanti (circa cinquanta fra uomini e donne provenienti da Liguria, Piemonte e Lombardia) si riuniranno sul territorio in mattinata per una prova pratica tenuta da Renato Labolani, fondatore di una scuola di rabdomanzia totalmente gratuita.

La giornata si svolgerà interamente all'aperto per permettere ai partecipanti di sperimentare le pratiche di ricerca acquifera apprese nel corso teorico svoltosi ad Apricale nello scorso mese di marzo. Renato Labolani, originario proprio di Apricale, è noto per aver collaborato, con diversi Comuni liguri e non solo, alla ricerca di falde acquifere, così importanti per l'esigenza di reperire risorse idriche in questo periodo storico di cambiamento climatico e di lunghi periodi siccitosi.

Il Comune di Bajardo ha già usufruito della collaborazione di Labolani e del suo prezioso pendolino per la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento dell'acqua. Fonti regolarmente individuate che hanno poi avuto la puntuale conferma da ricerche geologiche successive.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU