La Sezione UNUCI Sanremo-Imperia ha chiesto alla Presidenza Nazionale di voler sposare la fattibilità di un progetto per supportarla nei confronti di quegli Enti (Ministero degli Affari Esteri e Ministero della Difesa) che potrebbero mettere in campo quanto necessario per attivare una ‘catena logistica’ al fine di agevolare l’invio del materiale che verrà raccolto, a Katmandu da dove, tramite attori locali, lo stesso raggiungerà i villaggi che saranno individuati per la donazione.
In collaborazione con le scuole sci del comprensorio e l’azienda PratoNevoso verrà allestito un progetto teso alla raccolta di abbigliamento invernale e materiale tecnico, non più utilizzato dagli iscritti alle scuole sci locali, dagli istruttori delle stesse scuole e da chi risiede nelle immediate vicinanze delle piste sciistiche che decideranno di donare indumenti e dispositivi per le zone povere del Nepal.
L’attività di raccolta è stata svolta nell’ultimo weekend nell’area denominata ‘Conca’, antistante gli uffici delle scuole sci e immediatamente prima del tratto iniziale degli impianti di risalita. Tantissime persone hanno donato, durante i due giorni, tanto materiale, cosi come diversi negozi di articoli sportivi presenti nella località sciistica, e le scuole sci che hanno donato tanto materiale tecnico.
L’Azienda PratoNevoso ha messo a disposizione dei soci UNUCI presenti tutta l’attrezzatura necessaria per allestire il ‘punto raccolta’ e molti sono stati i maestri che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
L’idea della raccolta è venuta per l’attività di uno dei soci Unuci di Imperia-Sanremo, il Dottor Franco Lupi, ufficiale medico oculista in congedo, che ormai da diversi anni svolge, per alcune settimane, attività di volontariato, prestando cure oculistiche presso villaggi nelle aree montuose nepalesi. Incontra delle realtà di povertà assoluta e riporta le pessime condizioni in cui gli abitanti, e in special modo i bambini, vivono le difficoltà e soprattutto il freddo che caratterizza quei luoghi.
Ultimamente sono state organizzate anche lezioni e conferenze presso istituti scolastici, di Sanremo e Ospedaletti, allo scopo di raccogliere occhiali da sole che molto importanti sono per gli abitanti di quei villaggi di alta montagna.