L’obiettivo è quello di migliorare l’offerta e promuovere ulteriormente il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri. Per questo motivo il Comune di Rezzo ha approvato la realizzazione di una foresteria all’interno della sede ospitata nel Municipio del paese.
Qui da anni, tra l’altro, è operativo un ufficio tecnico-scientifico con il suo centro di educazione ambientale e l’ufficio informazioni Infoparco.
La foresteria è un anello che mancava dopo la decisione assunta dal consiglio comunale di anni fa quando era stata approvata la convenzione per l'utilizzo dei locali di proprietà del Comune di Rezzo quale sede del Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri.
Ora è stato approvato anche il progetto di riqualificazione della sede del parco prevedendone una nuova destinazione d’uso a foresteria.
Un tassello in più per un ente che ha moltissime ambizioni e soprattutto concentrato in progetti per una maggiore promozione del territorio con una superficie di 6.041,21 ettari.
Due anni fa, nella riunione del Consiglio Regionale, è stato approvato l'ingresso di una parte del territorio di Molini di Triora all'interno dell'area naturale delle Alpi Liguri: un'area di oltre 218 ettari comprendenti porzioni tra la Valle Argentina e la Valle Arroscia.
Più interna di tutte le altre, l’Alta Valle Arroscia, con i Comuni di Rezzo, Montegrosso Pian Latte, Mendatica e Cosio d’Arroscia, orbita su Imperia ed è la zona a più spiccata vocazione montana per la quale sono in corso studi e progetti di sviluppo per la valorizzazione dell’entroterra.