Nuovi collegamenti che prossimamente entreranno in servizio sulla Milano - Genova e sul levante. La notizia annuncia in pompa magna dalla Regione per favorire i collegamenti ferroviari utili per potenziare il turismo non è stata accolta con entusiasmo dai pendolari.
“Purtroppo a ponente neanche un treno in più per i pendolari – dice Mauro Serra, portavoce del Comitato utenti Trenitalia – Sarebbe stato utile magari nella fascia oraria compresa tra le ore 18.00 e le ore 18.30 da Genova, oltre alle coppie di Intercity proposte come da post precedente. È in corso lo studio per inserire una nuova coppia di treni sulla tratta Savona/Ventimiglia la sera dei giorni di venerdì, sabato, domenica fino al 14 settembre. Ben venga tale collegamento ma a mio parere sarebbe meglio impiegare le risorse per un treno giornaliero utile ai pendolari nella fascia del tardo pomeriggio anche per sgravare il 3380 sempre molto utilizzato”.
Serra aggiunge: “Purtroppo ancora una volta dobbiamo constatare come il ponente sia sempre penalizzato. Le coppie di Intercity che abbiamo più volte proposto in fascia pomeridiana (buco di ben 4 ore!! tra le 13 e le17) tra Milano e Ventimiglia e tra Torino e Ventimiglia al momento non sono ancora pervenute. Possibile che non si riesca a convincere il MIT a finanziare qualche coppia di Intercity in più, alla luce delle critiche condizioni della viabilità autostradale ligure? Non si può pretendere che un milanese o un torinese utilizzino treni regionali che impiegano ore per arrivare a ponente fermando pure a Sampierdarena, Sestri e Voltri già peraltro ampiamente e fin troppo servite da treni metropolitani”.
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