Attualità - 15 marzo 2024, 12:21

Sanremo: dopo l'impasse dei mesi scorsi sono ripresi a pieno regime i lavori al Palazzetto dello Sport di Pian di Poma (Foto)

Nei giorni scorsi alcuni operai hanno verificato il cantiere. Ora è iniziata la costruzione del 'sogno' di oltre 50 anni, per i tanti sportivi della città dei fiori. Se tutto andrà bene inaugurazione a metà 2025

Sanremo: dopo l'impasse dei mesi scorsi sono ripresi a pieno regime i lavori al Palazzetto dello Sport di Pian di Poma (Foto)

Come anticipato la settimana scorsa, lunedì scorso e nonostante la pioggia gli operai dell'Ati, guidata dalla 'Giò Costruzioni', hanno ricominciato i lavori di costruzione del Palazzetto dello Sport di Pian di Poma a Sanremo, dopo la simbolica consegna delle chiavi del cantiere nel gennaio scorso e le scaramucce politiche sorte subito dopo.

Ad inizio settimana si è trattato di pochi ancora gli operai, che hanno verificato la situazione del cantiere e preparato il tutto per l'avvio vero e proprio dei lavori. E, infatti, questa mattina sono arrivati i diversi mezzi che si occuperanno all'inizio della gettata di cemento prevista. 

Ora i lavori riprendono quindi pieno regime, per la costruzione del 'sogno' di oltre 50 anni, per i tanti sportivi della città dei fiori. Un impianto che sembrava nuovamente sfumare per le note vicende legate alla 'Sicrea' e che, invece, oggi sembra tornare alla realtà. La storia è nota, con i lavori che sembravano mettere il palazzetto nella lista delle tante cattedrali nel deserto italiane. Invece, con caparbietà, l’Amministrazione e gli uffici del comune hanno lavorato per sbloccare la situazione. Nelle ultime settimane l’azienda ha svolto solo i lavori di allestimento del cantiere mentre, lunedì prossimo è la data fissata per la ripresa della costruzione vera e propria.

Dopo le vicende legate alla ‘Sicrea’, un altro nodo era quello finanziario legato al rincaro materie prime. Nella comunicazione la nuova ATI, al fine di procedere ad un riequilibrio del piano economico finanziario del leasing motivato dall'aumento dei costi delle materie prime, dell'energia e dall’inflazione, così come sta avvenendo in tutti i cantieri del Paese, e così come ovviamente previsto dall’amministrazione comunale. L’aumento è stato valutato nell'ordine dei 3,2 milioni di euro iva esclusa ed è stato sottoposto al vaglio del Collegio Consultivo Tecnico, una sorta di lodo arbitrale che ne ha valutato la congruità in relazione alle singole voci di costo. Ieri si è svolto un incontro con il collegio che si è preso 60 giorni di tempo per valutare se la richiesta di aumento è congrua. La ‘Giò Costruzioni’ ha comunque deciso di iniziare ugualmente i lavori.

Il valore complessivo dell’opera, lo ricordiamo, è di 14,5 milioni di euro e il progetto, finanziato con un leasing costruendo, consentirà alla città di avere il polo sportivo atteso ormai da decenni. La nuova RTI (Rete Temporanea di Impresa) è composta da: Giò Costruzioni di Sanremo in qualità di capogruppo mandataria soggetto realizzatore/manutentore; Ercole Consorzio Stabile s.c.a.r.l. di Villa D’Adda come mandante soggetto realizzatore/manutentore; A&T Europe S.p.a. di Castiglione delle Stiviere come mandante soggetto realizzatore/manutentore; BCC Leasing S.p.a. di Roma come mancante soggetto finanziatore.

Il direttore dei lavori è Danilo Burastero, il Responsabile Unico del Procedimento in fase esecutiva è Anna Ricci, il collaudatore tecnico amministrativo è Ivan Gallo e il collaudatore delle opere strutturali è Luca Badano. Ora, ovviamente, si spera che non ci siano più intoppi burocratici o tecnici e che il cantiere possa viaggiare spedito.

tempi di realizzazione sono fissati in 400 giorni. Quindi, secondo il crono programma, in teoria il taglio del nastro potrebbe avvenire in avanzata primavera del prossimo anno.

Carlo Alessi

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