Il 21 febbraio scorso si è svolta la 17a ‘Giornata nazionale del Braille’ e ieri, anche se un po' in ritardo, l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS della sezione territoriale di Imperia per celebrare questa fondamentale ricorrenza ha partecipato ad un importante incontro formativo all'Istituto scolastico Fermi-Polo-Montale di Ventimiglia organizzato dal Prof. Gallo.
Un'occasione per conoscere il Braille e il mondo delle persone con disabilità visive. L'incontro, rivolto agli studenti della classe 3a C dell'indirizzo Socio Sanitario e Servizi alla persona del corso OSS, ha avuto come obiettivo quello di far conoscere il sistema di scrittura e lettura, inventato da Louis Braille nel XIX secolo, e di sensibilizzare i ragazzi sulle problematiche e le sfide che le persone con disabilità visive affrontano quotidianamente.
La delegazione UICI di Imperia, composta dal presidente Fabrizio D'Alessandro, dal vice-presidente Cesare Longordo e dalla consigliera Patrizia Fedrighi, ha illustrato ai ragazzi il funzionamento del Braille, sottolineando la sua importanza per la formazione, l'autonomia e l'inclusione sociale delle persone non vedenti. Un sistema di scrittura fondamentale per l'apprendimento e la crescita. Durante l'incontro, è stato evidenziato come il Braille permetta ai non vedenti di leggere e scrivere autonomamente, aprendo loro le porte all'istruzione, al lavoro e alla partecipazione attiva alla vita sociale.
La rappresentanza UICI ha inoltre illustrato i diversi ausili e tecnologie a disposizione delle persone con disabilità visive per la mobilità, lo sport, l'autonomia e l'integrazione sociale. Un invito a diffondere la conoscenza e l'inclusione. L'incontro si è concluso con un appello agli studenti a diffondere la conoscenza del Braille e a favorire e promuovere l'inclusione delle persone con disabilità visive nella società e ad avere un comportamento rispettoso del prossimo.
La Giornata nazionale del Braille è un'importante occasione per riflettere sul valore di questo sistema di scrittura e per impegnarci a creare una società più inclusiva e accessibile per tutti. L'incontro all'Istituto Fermi-Polo-Montale di Ventimiglia è stato un esempio di come la scuola possa essere un luogo di sensibilizzazione e di inclusione. L'impegno dell'UICI e di altre organizzazioni è fondamentale per promuovere la conoscenza del Braille e per costruire una società più giusta e aperta per tutti.