È finita ieri la tournée di Brett Ridgeway, dei Monti Appalachi della Pennsylvania, che ha portato la musica e gli strumenti delle sue campagne nel ponente ligure. Ha riscontrato un grande successo ovunque, attraendo un pubblico numeroso ed entusiasta ogni sera, malgrado il maltempo che non ha mai dato tregua in questi giorni.
In visita in Europa per la prima volta, è stata una opportunità straordinaria per conoscere degli strumenti visti raramente in Italia, suonati da un maestro del genere. Polistrumentista, cantautore e concertista con 22.000 iscritti su YouTube, Ridgeway è forse uno degli insegnanti di musica tradizionale americana più rispettato e conosciuto degli Stati Uniti.
La tournée ha toccato vari centri del ponente imperiese con concerti a Dolcedo, Chiusavecchia, il Teatro dell’Attrito di Porto Maurizio e Ceriana, e ha incluso il primo stage di Mountain Dulcimer mai tenutesi in Italia, reso possibile dal supporto essenziale della Associazione Culturale A Lecca e l’amministrazione comunale di Chiusavecchia, con l’aiuto fattivo e prezioso del sindaco Luca Vassallo che ha distribuito gli attestati di partecipazione agli allievi al concerto finale. Un’altra iniziativa importante è stata una lezione di musica americana nella scuola elementare di Ceriana, gentilmente concessa dal Comitato Festeggiamenti per Ceriana, la Fondazione G.M.Rubini, il consigliere comunale Bob Ghiorzi e il sindaco Maurizio Caviglia.
Questo primo assaggio di musica delle Appalachi avrà un ulteriore seguito alla nona edizione del Festival Internazionale di Villa Faraldi, organizzato dalla associazione culturale Alchimea, che si terrà dal 24-30 luglio 2024, dove il Mountain Dulcimer è stato aggiunto come strumento di studio, rinforzando ulteriormente questo nuovo legame tra la costa orientale degli Stati Uniti e il ponente ligure.
Questo tour de force è stata una iniziativa di una allieva italiana del maestro Ridgeway, l’arpista celtica Gianna Williams, residente a Chiusavecchia. Forte del successo riscontrato in questi giorni, è stato creato un gruppo Facebook Amici del Mountain Dulcimer, per promuovere questo strumento ed informare gli interessati di future iniziative, creando una nuova rete culturale/musicale italiana.