Attualità - 06 marzo 2024, 07:21

Vallecrosia: cinque pini a rischio caduta di fronte al Comune, predisposto l'abbattimento delle piante

Verranno sostituite con nuovi alberi

Vallecrosia: cinque pini a rischio caduta di fronte al Comune, predisposto l'abbattimento delle piante

Dopo le precipitazioni delle ultime settimane, cinque pini marittimi che si trovano nei giardini di pertinenza dello stabile che ospita il Comune di Vallecrosia, sono a rischio crollo per il peggioramento delle condizioni di stabilità.

Nei giorni scorsi, accertata pericolosità degli alberi di alto fusto, è stato effettuato un sopralluogo da parte dell'Ufficio Ambiente alla presenza dell'agronomo Fabrizio Ferrari, per valutare lo stato di salute e di stabilità delle piante. Nella relazione del tecnico è stata evidenziata la pericolosità del pino all'estremità sud del giardino sovrastante l'immobile posta sul livello inferiore, in prossimità della strada. L'inclinazione del fusto, le radici strozzanti e il sollevamento della zolla suggeriscono un'urgenza in merito alla messa in sicurezza. Vista la posizione, l'età e la mancanza di possibili eventuali punti di ancoraggio, bisognerà abbatterlo.

Il primo pino, in posizione opposta, dovrà invece essere potato per permettere il posizionamento dei ponteggi necessari ai lavori di efficientamento energetico e di manutenzione straordinaria alla copertura dello stabile comunale e si verrebbe a creare una situazione di modifica della chioma del filare nel complesso che potrebbe determinare fenomeni di schianti e sbrancamenti in caso di eventi meteorici avversi. In sostanza verrebbe modificata la capacità delle singole piante di resistere al vento in quanto non più facenti parte di una struttura organizzata (chioma della ‘pineta’) in grado di offrire una buona aerodinamicità.

Vista la vetustà e la situazione delle piante oltre all'elevata frequentazione della, per evidenti ragioni di sicurezza, sarà quindi necessario l'abbattimento dell'intero filare e la sostituzione con nuovi esemplari di caducifoglie che migliorerebbero le condizioni ambientali nel periodo estivo (in quanto maggior copertura fogliare) ed invernale (maggior irradiamento solare).

Carlo Alessi

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