L'assemblea generale ASI (Association de la Sommellerie Internationale), andata in scena a Montecarlo dal 22 al 24 febbraio, si è conclusa con una tappa italiana. I sommelier si sono, infatti, riuniti a Isolabona per un momento conviviale presso l'Antico Frantoio. Un evento a carattere internazionale alla scoperta del territorio italiano reso possibile grazie alla continua e sempre più forte collaborazione tra l’associazione sommelier Monaco e ASPI Riviera dei Fiori.
Le associazioni di sommelier nel mondo, dopo aver affrontato i temi relativi allo sviluppo associativo, programmato concorsi continentali e assemblee nelle quattro aree continentali per i prossimi tre anni e aver partecipato a una serie di incontri gastronomici sul territorio monegasco, domenica scorsa, il 25 febbraio, si sono spostate nella val Nervia. Un centinaio di sommeliers, tra i quali Dominique Milardi, presidente dell’Associazione Sommelier Monaco, hanno, infatti, preso parte al pranzo in onore di Piero Sattanino, presidente onorario dell’associazione ASPI, e trascorso un momento amicale e piacevole presso la suggestiva e accogliente location dell'Antico Frantoio della famiglia Grillo.
L'evento è iniziato con un aperitivo in terrazza nel corso del quale i presenti hanno potuto degustare olio extra vergine di olive taggiasche della raccolta 2023/2024 del Frantoio M. Grillo con pane casareccio tostato, un duo di bruschette con patè di olive Taggiasche e Prescinsoa e la cagliata genovese d’eccellenza con pomodori secchi e ricotta di siero di latte vaccino sorseggiando Spumate Brut metodo classico “Perlè d’Oro vintage 2020” prodotto con 40% Barbera vinificata in bianco, 40% Chardonnay, 20% Viognier, 36 mesi permanenza sui lieviti dell'azienda agricola L. SORIA Calosso d’Asti.
Per l'occasione, Piero Sattanino ha dato il benvenuto agli ospiti mentre l’imprenditore Marco Grillo e i suoi figli, Anna e Amedeo, hanno presentato l’azienda sottolineando la loro ormai affermata realtà nella produzione di olio e vino. L’enologo Alberto Soria dell’azienda agricola Livio Soria Vini di Calosso d’Asti (AT) ha, invece, presentato la sua attività e il suo metodo classico “Perle d’Oro”.
Il pranzo ha previsto la degustazione di un menù a 6 portate preparato dalla chef di casa Vanna Grillo con i relativi abbinamenti dei vini. I commensali hanno potuto assaggiare una crema di fagioli bianchi di Pigna con crostini al timo e rosmarino “chips” di cavolo nero accompagnata da un Pigato Riviera Ligure di Ponente Doc 2022 dell'azienda agricola Grillo, un brandacujun di stoccafisso e patate con polvere di olive taggiasche sorseggiando un Vermentino Riviera Ligure di Ponente Doc 2022 dell'azienda agricola Grillo, ravioli casarecci di borragine, bietole, mortadella, parmigiano reggiano 24 mesi con olio extra vergine di olive Taggiasche e maggiorana accompagnati da un Rossese di Dolceacqua, vigneti in Ciaixe Doc vendemmia 2022 Az. Agr. M.Grillo, un filetto di maiale spadellato con paté di olive taggiasche, purea di patate di montagna al profumo d’arancia con un Rossese di Dolceacqua Superiore Doc vendemmia 2022 Az. Agr. Grillo, una selezione di formaggi di capra e pecora stagionati con marmellata di fichi di vigna insieme a un Rossese di Dolceacqua Superiore Arcagna Doc vendemmia 2021 della cantina Gajaudo e, infine, uno zabaione al Moscato con le Pansarole artigianali accompagnato da un Dolcearoma da uve Moscato di Calosso d’Asti dell'azienda agricola L. Soria.
Il servizio è stato coordinato da due direttori e sommelier: Salvatore Papalia e Davide Sattanino. Nel corso del pranzo i vini dell’azienda Grillo sono stati presentati dai sommelier ASPI Riviera dei Fiori Davide Roagna, recentemente premiato come membro onorario ASM, e Salvatore Papalia e dalla collega francese, la sommelier Cécile Lemonnier. Ha concluso gli interventi Giorgia Gajaudo che ha presentato la Cantina Gajaudo e il suo Rossese di Dolceacqua Superiore 2021 “Arcagna” con il supporto dell’interprete Mario Chiodi, prossimo sommelier ASPI Riviera dei Fiori.
SU