In vista della futura inaugurazione del punto nascita di Sanremo, la cui apertura è prevista il prossimo 1° marzo , arriva il primo importante gesto da parte della comunità nei confronti del reparto di Neonatologia e Pediatria sanremese.
Per volontà congiunta di due associazioni, il Leo Club di Sanremo e l’associazione culturale Matteo Bolla, sono stati donati questa mattina in presenza del primario del reparto di Pediatria e Neonatologia il Dott. Riccardo Borea, diversi tiralatte e otoscopi.
Si tratta del primo e sicuramente propizio gesto che arriva nei confronti del punto nascita di Sanremo che finalmente riaprirà le proprie porte dopo 4 anni di fermo durante i quali i suoi spazi erano stati convertiti in via emergenziale in reparti Covid.
Forte l’emozione di Licia Albini, madre di Matteo Bolla che continua nei suoi gesti a far vivere lo spirito e la generosità del figlio, scomparso nel lontano 2007 a causa di un incidente stradale: "Questa è l’ennesima iniziativa che abbiamo portato avanti in favore della Pediatria di Sanremo e sempre in collaborazione con il Leo Club con il quale abbiamo organizzato in precedenza un torneo di padel i cui fondi hanno permesso questa donazione. Ma non ci fermeremo qui, questi ragazzi - ha poi proseguito riferendosi al Leo Club - hanno tanta voglia di fare, speriamo di continuare a lavorare con loro per nuovi importanti progetti".
Enorme anche la soddisfazione del Leo Club, rappresentato da Niccolò Pavone: "Con voglia, impegno e sacrificio ma anche dedizione e tempo, in due mesi abbiamo messo in piedi il torneo insieme a Licia Albini e siamo felicissimi di essere riusciti a fare questa donazione proprio in questo momento in cui sta per essere inaugurato il nuovo punto nascita a Sanremo. È caduto tutto a pennello".
Alle parole dei rappresentanti delle due associazioni si è unito il ringraziamento del Dott. Riccardo Borea, contento di aver potuto già contare su questo gesto in vista di una riapertura che gioverà alla sanità sanremese e che rientra nel più ampio e complesso progetto del Gaslini Diffuso: "Siamo felici di essere qui e ringrazio il Matteo Bolla e il Leo Club Sanremo che, come già era successo in passato, hanno donato strumenti molto importanti che aiuteranno ad assistere meglio i neonati e bambini della nostra provincia. Siamo grati alle associazioni di volontariato, sempre vicine nel tempo alla Pediatria e alla Neonatologia".
L’occasione è perfetta, in termini temporali, per guardare anche al futuro del punto nascita: "Ero presente quando l’ASL 1 chiuse ai tempi del Covid il reparto, era il 10 marzo del 2020. Sono contento oggi che ci sia questa nuova apertura per gli abitanti di Sanremo e Ventimiglia che possono tornare a partorire vicino a casa. Non vediamo l’ora che sia il primo nato per dare inizio all’attività di assistenza. L’unione fa la forza, aspettiamo nuovi medici per offrire il servizio migliore ai nostri assistiti", ha concluso il primario.