E’ stata inaugurata e presentata lo scorso novembre in uno dei locali del Consiglio Regionale della Liguria, la Sedia Rossa dedicata a Giulia Cecchettin e sponsorizzata da So.Crem, frutto di un progetto firmato da Deborah Riccelli, Gabriella De Filippis e Ivano Malcotti, che traslocherà per una decina di giorni e sarà riallestita a Sanremo, nei locali del Palafiori, in coincidenza con il Festival di Sanremo.
L’iniziativa della Sedia Rossa è nata nel 2022, pensando a un nuovo presidio contro la violenza sulle donne e per sensibilizzare l’opinione pubblica. Leggermente diverso dalla panchina rossa che dopo l’inaugurazione viene confusa con le altre e non da tutti riconosciuta, ma con lo stesso significato. Senza contare che ogni sedia sarà un’opera d’arte unica, perché Gabriella De Filippis, che è anche artista, esperta d’arte e responsabile delle mostre e gli eventi culturali presso il Centro di Cultura, Formazione e attività Forensi di Genova, ha scelto artisti diversi per dipingerle. Ogni artista, uno per sedia, avrà un approccio diverso, ma il rosso sarà il colore predominante.
L’iniziativa peraltro ha avuto un forte richiamo e riscontro oltre i confini regionali; tanto che oggi le Sedie Rosse sono ben 18 e sono presenti in diversi siti. La sedia, al contrario di altri presidi sperimentati in passato, sarà un monito costante, presente ogni giorno donato allo sguardo di chi si domanderà perché è lì, che cosa significa e non potrà far altro che indurre tutti ad una profonda riflessione. Ogni sedia è un pezzo unico, dipinto da un artista di fama nazionale e ogni inaugurazione è sottolineata dalla lettura di un monologo teatrale da parte di Riccelli, autrice, formatrice esperta in violenza di genere e crimine familiare, dedicato alla memoria di Jennifer Tacconi vittima di femminicidio. Jennifer fu uccisa, insieme al bimbo che portava in grembo, a 22 anni quando era al nono mese di gravidanza.