Da alcune settimane è in corso al Palazzo Ducale di Genova un'esposizione sulla pittrice Artemisia Gentileschi.
Il Circolo Parasio di Imperia, nell'ottica di valorizzare il patrimonio culturale, da anni propone incontri con realtà apparentemente lontane dalla città di Imperia: in più occasioni ha ospitato avvenimenti culturali provenienti da altre realtà, da diversi anni organizza un concorso di poesia al quale partecipano molti autori fin dall'estero, così come da altre città provengono molti scrittori ospiti durante le presentazioni di libri e gli artisti delle tante mattonelle che abbelliscono il "Balcone degli artisti" al Parasio.
Questa volta il Circolo Parasio di Imperia organizza per domenica 28 gennaio 2024 un'escursione a Genova per la mostra su Artemisia Gentileschi a Palazzo Ducale.
Quale introduzione alla visita a Genova per la mostra dedicata ad Artemisia Gentileschi di domenica 28 gennaio, il Circolo Parasio, organizzatore dell'evento, in collaborazione con il Museo Civico di Sanremo, intende presentare la storia di Artemisia e di altre tre donne che, in secoli e momenti diversi, si trovano accomunate nella volontà, nella passione, nel coraggio. Relatore degli incontri Enzo Ferrari.
Il 18 gennaio 2024 ore 17.15 al Museo Civico di Sanremo Palazzo Nota (g.c.)
Il 19 gennaio 2024 ore 17.15 al Circolo Parasio di Imperia Palazzo Guarneri
Con Artemisia ci accompagnano, quindi, queste tre figure femminili che hanno avuto a che fare con l’arte, la scienza, la cultura in Liguria e altrove, ma soprattutto che hanno dimostrato, con passione e tenacia, di imporsi in società tendenzialmente chiuse, poco o per nulla disposte a concedere ruoli di prestigio alle donne.
Per ognuna di esse, la vita è stata un approccio quasi avventuroso, dettato dalla voglia e dalla caparbietà di dimostrare - ciascuna nel proprio campo - valori e meriti.
Artemisia Gentileschi, pittrice somma del Seicento, "l'unica donna che abbia mai saputo che cosa sia effettivamente pittura, colore e impasto" (Roberto Longhi, 1916)
Ilaria del Carretto, nativa di Zuccarello, sposa nel 1402 del signore di Lucca, Paolo Guinigi e morta, per le conseguenze del secondo parto, a soli 26 anni nel 1405, eternata dal monumento funebre di Jacopo della Quercia.
Eva Mameli, valente botanica e naturalista di inizio Novecento, laureata a Pavia in Scienze naturali a 21 anni, docente di botanica nel 1915 (a 29 anni) nella stessa Università, prima donna in Italia per tale disciplina. Madre di Italo e Floriano Calvino.
Maria Pellegrina Amoretti, nativa di Oneglia, che nel Settecento si laurea, prima donna all'Università di Pavia, in Giurisprudenza.
Il 28 gennaio 2024 visita guidata alla mostra di Genova Palazzo Ducale.
Per informazioni e prenotazioni chiamare Enzo 3316992009.
La visita a Genova "Destinazione Artemisia" è un'iniziativa esclusiva del Circolo Parasio di Imperia.
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