Dopo l’approvazione normativa degli ETF spot su BTC avvenuta ieri a opera della SEC, oggi inizieranno le negoziazioni. La strada è stata lunga e tortuosa, ma sembra che la Securities and Exchange Commission abbia finalmente abbassato la guardia e dato maggiore respiro alle criptovalute.
Questo evento, tanto atteso, ha portato grandi novità nel settore, e Bitcoin a salire oltre $47.000 negli scorsi giorni (oggi si mantiene sopra i $46.000): le prospettive per i progetti legati all’asset principale traggono grande beneficio dal momento e, in particolare, Bitcoin Minetrix appare una buona soluzione di investimento grazie allo stake-to-mine.
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La SEC approva gli ETF spot su BTC aprendo le porte al settore
La SEC ha dato il via libera, per l’esattezza, a 11 prodotti proposti da altrettante aziende:
- iShares Bitcoin Trust (IBIT) di Blackrock
- ARK 21Shares ETF Bitcoin (ARKB)
- Fondo WisdomTree Bitcoin (BTCW)
- Invesco Galaxy Bitcoin ETF (BTCO)
- Bitwise ETF Bitcoin (BITB)
- VanEck Bitcoin Trust (HODL)
- Franklin ETF Bitcoin (EZBC)
- Fidelity Wise Origin Bitcoin Trust (FBTC)
- Fondo Valkyrie Bitcoin (BRRR)
- Grayscale Bitcoin Trust (GBTC)
- Hashdex ETF Bitcoin (DEFI)
Nel tentativo di attirare gli investitori, molte di queste società hanno tagliato e offerto deroghe alle commissioni degli ETF spot su BTC. La strada per l’approvazione è stata lunga: gli ETF Bitcoin basati su prodotti futures sono stati i primi a essere approvati dalla SEC a partire dal 2021.
Successivamente ci sono state molte richieste di ETF spot su BTC respinte e alla fine il gestore patrimoniale di criptovalute Grayscale ha citato in giudizio la SEC per imporre maggiore chiarezza sulla questione.
Blackrock ha fatto poi richiesta per il prodotto nel giugno dello scorso anno, dando il via alle danze e coinvolgendo altre società come Fidelity e Franklin Templeton. Si è aperto poi un dialogo tra la SEC e le società in questione, che si è capito subito avrebbe portato all’approvazione.
Cosa comporta questo evento per Bitcoin
L'approvazione della SEC non solo apporta maggiori garanzie normative, ma consente agli utenti di investire con società finanziarie consolidate. Tuttavia il presidente della SEC Gensler ha messo in guardia gli investitori sui rischi derivanti da tali prodotti.
Gensler ha infatti dichiarato: “Anche se oggi abbiamo approvato la quotazione e la negoziazione di alcuni ETP spot Bitcoin, ciò non vuol dire che approviamo o sosteniamo Bitcoin. Gli investitori dovrebbero rimanere cauti sulla miriade di rischi associati a Bitcoin e ai prodotti il cui valore è legato alle criptovalute".
Un ETF spot su Bitcoin consentirà agli investitori, soprattutto ai piccoli, di accedere a Bitcoin senza dover tenere il proprio investimento in un wallet Bitcoin ma nel loro conto di intermediazione.
Gli analisti ritengono che quantità significative di denaro andranno a confluire negli ETF spot su Bitcoin e questo ottimismo ha contribuito ad aumentare sostanzialmente il prezzo di BTC negli ultimi tempi.
Tale ottimismo fa propendere per investimenti in token collegati a BTC, che permettano, per esempio, di accedere ad attività redditizie come il mining: anche per questo conviene tenere d’occhio il nuovo progetto Bitcoin Minetrix, che ha superato $8,2 milioni in prevendita con lo stake-to-mine.
Bitcoin Minetrix supera $8,2 milioni in presale grazie allo stake-to-mine
Bitcoin Minetrix è un progetto che vale la pena tenere d’occhio perché collegato all’attività di mining di BTC, redditizia ma anche dispendiosa e non alla portata di tutti. Vista l’approvazione degli ETF spot, il settore delle criptovalute potrebbe avere buone notizie e soprattutto Bitcoin e tutto ciò che è connesso all’asset.
Bitcoin Minetrix concentra la sua attenzione sul mining di BTC: il progetto ha infatti intenzione di permettere a tutti di accedere a questa attività, grazie allo stake-to-mine, un metodo innovativo per fare mining di BTC che si serve di due elementi fondamentali per il settore, ovvero lo staking e il mining.
Per accedere allo stake-to-mine basterà partecipare alla prevendita di BTCMTX, oggi a $0,0128 l’uno, e acquistarne almeno $10. Di seguito sarà possibile mettere in stake i token comprati, allo scopo di ottenere hashrate e potere di mining e, alla fine, ricompense in BTC.
Anche se Bitcoin Minetrix sfrutta il cloud mining, il suo è differente dagli altri, caratterizzati soprattutto da truffe, in quanto è verificato e certificato da Coinsult. Non sarà poi necessario emettere depositi in denaro e quindi basterà fare staking con BTCMTX per accedere ai premi in Bitcoin.
Si otterranno crediti per il mining con lo staking, ovvero token ERC-20 non negoziabili, che possono essere sottoposti a burning, al fine di ricavare l’hashrate necessario per il mining di Bitcoin.
Il progetto è pensato anche per chi vuole accedere per la prima volta agli investimenti in criptovalute, infatti la dashboard è semplice da usare. Sarà inoltre possibile fare solo staking di BTCMTX senza dover aspettare il termine della prevendita, se si sceglie di comprare i token con ETH e pagare una minima tassa di $0,015. L’APY previsto al momento è del 79%, un valore molto interessante, che rimane tale anche se tende a scendere.
Chi non vuole usare ETH, può partecipare alla prevendita anche con USDT, BNB, MATIC o utilizzare una carta di credito/debito bancaria. Secondo gli esperti, BTCMTX potrebbe fare anche 50x con il listing, per cui vale la pena tenere d’occhio il progetto e valutare se investire nello stake-to-mine.
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